Mentre si continua a parlare di una imminente sostituzione dei vertici di Cdp, le Fondazioni bancarie (Acri) al termine della riunione di oggi danno mandato al presidente Giuseppe Guzzetti di trattare con il governo il ruolo futuro e la mission della Cassa depositi e prestiti e sostengono il ruolo dell’attuale presidente della Cassa, Franco Bassanini, ricordando che la sua nomina per statuto dipende da loro.
“Al termine dell’incontro delle 64 fondazioni azioniste di Cdp – hanno detto delle fonti a Reuters – è stato dato mandato al presidente Giuseppe Guzzetti di incontrarsi con l’azionista di riferimento ed eventualmente con il presidente del Consiglio per avere un chiarimento su quale ruolo si intenda dare alla Cassa depositi e prestiti”. Secondo le fonti, “nell’incontro le fondazioni hanno ribadito l’apprezzamento per il ruolo che sta svolgendo il presidente Bassanini ed è stato ribadito che l’indicazione del presidente per statuto spetta alle Fondazioni”.
Per il posto di presidente, secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe sempre favorito Claudio Costamagna, in tandem con Fabio Gallia, attuale ad di Bnl, che diventerebbe amministratore delegato.