Si è tenuta nel fine settimana a Milano la prima riunione del Consiglio di Sorveglianza della Fondazione Ricerca & Imprenditorialità, che sarà in carica per il triennio 2013-2015.
Il Consiglio composto di 15 membri – indicati dai Fondatori in numero di due ciascuno e dal Co-Fondatore nel numero di uno – ha nominato Enrico Cucchiani Presidente e Riccardo Varaldo Vice Presidente Vicario della Fondazione Ricerca & Imprenditorialità.
Il Consiglio di Sorveglianza della Fondazione Ricerca & Imprenditorialità risulta così composto:Giuliano Amato (Scuola Superiore Sant’Anna), Giampio Bracchi (Fondazione Politecnico di Milano), Oscar Cicchetti (Telecom Italia), Silvana Chilelli (Intesa Sanpaolo)Enrico Cucchiani (Intesa Sanpaolo), Alberto Maria Giuseppe De Paoli (Enel), Graziano Dragoni (Fondazione Politecnico di Milano), Felice Fulvio Faraci (Telecom Italia), Marco Forlani (Finmeccanica), Salvatore Majorana (Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia), Carlo Mango (Fondazione Cariplo), Alessandro Pansa (Finmeccanica), Sauro Pasini (Enel Ingegneria e Ricerca), Simone Ungaro (Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia), Riccardo Varaldo (Scuola Superiore Sant’Anna)
La Fondazione Ricerca & Imprenditorialità si propone di stimolare e sostenere la crescita e l’internazionalizzazione di Piccole e Medie Imprese (PMI), Spin-Off e Start-Up ad alto contenuto tecnologico che costituiscono la nuova generazione dell’industria del nostro Paese nell’era della conoscenza. I soci Fondatori rappresentano i tre pilastri fondamentali sui quali costruire le basi per una crescita solida e sostenibile fondata sull’innovazione: l’industria, l’Università e la finanza. Finmeccanica, Enel, Telecom Italia, la Fondazione
Politecnico di Milano, l’Istituto Italiano di Tecnologia, la Scuola Superiore Sant’Anna e Intesa Sanpaolo hanno pertanto deciso di mettere a fattor comune risorse e competenze, tra di loro complementari, per: promuovere la nascita di piccole imprese research-driven quali importanti catalizzatori dell’innovazione tecnologica; selezionare piccole imprese innovative meritevoli di essere sostenute nella loro crescita così da raggiungere un livello attraente per operatori ed investitori; diffondere la conoscenza tra le PMI tecnologiche e favorirne l’integrazione in filiere ad alto contenuto di innovazione.