Fondazione Blair contro i genitori che a scuola diventano i sindacalisti di propri figli: applausi

Uno studio della Fondazione Blair sulla scuola e sul ruolo spesso nefasto dei genitori sta scatenando l’inferno in Gran Bretagna e bene ha fatto “Il Foglio” a portarlo alla luce anche in Italia dove le ingerenze delle famiglie nei confronti degli insegnanti creano spesso non pochi guasti. La Fondazione Blair tuona contro la progressiva e nociva trasformazione dei genitori in sindacalisti dei propri figli. E’ un problema attualissimo anche in Italia, anche se il tema della scuola e dell’educazione delle nuove generazioni ha purtroppo perso da tempo la centralità che meriterebbe nel dibattito politico. Anche da noi le famiglie, naturalmente senza generalizzare, sembrano spesso più preoccupate che i loro pargoli conquistino un pezzo di carta anche se non lo meritano piuttosto che imparino davvero qualcosa e che arricchiscano la loro cultura. Le scene di risse con gli insegnanti per strappare un sei sulla pagella dei figli non si contano in un Paese come il nostro che disprezza la meritocrazia e che preferisce la facile politica dei Todos Caballeros, come testimoniano ogni anno i risibili risultati degli esami di Stato che registrano promozioni che sfiorano l 100%. E’ ora che le famiglie la smettano di fare le chiocce o, peggio, i sindacalisti dei loro figli e che nelle scuole i rapporti di potere cambino e restituiscano autorità agli insegnanti. Nessuno rimpiange l’autoritarismo pre ’68 ma ora siamo al lassismo, senza accorgerci che le vittime di un approccio spesso completamente sbagliato dei genitori nelle scuole sono sì gli insegnanti ma ancor di più i figli. Ben venga dunque la coraggiosa sfida controcorrente della Fondazione Blair.