A seguito di un grande gesto architettonico sul Boulevard Raspail nel 1994, questo nuovo edificio progettato dal famoso architetto Jean Nouvel segna un nuovo capitolo nella storia della Fondation Cartier, che una volta si posiziona nuovamente come attore significativo nel continuo sviluppo urbano e culturale della città di Parigi, così come sulla scena artistica contemporanea globale.
Un punto di riferimento storico reinventato da Jean Nouvel per la Fondazione Cartier
Situato all’interno di un imponente edificio haussmanniano, originariamente costruito come parte dell’urbanistica di Napoleone III iniziativa di riqualificazione, è stato inaugurato per la prima volta come Grand Hôtel du Louvre nel 1855. Il sito più tardi divenne Grands Magasins du Louvre nel 1863 e alla fine fu convertito nel Louvre des Antiquari nel 1978. Il nuovo progetto edilizio di Jean Nouvel per la Fondation Cartier inserisce l’architettura in un dialogo con il contesto urbano storico del sito. Interamente aperte verso l’esterno, le facciate sono composte di grandi vetrate che si aprono sulla Rue du Faubourg Saint-Honoré, Rue de Rivoli e Place du Palais-Royal, offrendo sia ai visitatori che ai pedoni nuove prospettive della città attraverso l’edificio. La nuova sede comprende una vasta superficie di 8.500 metri quadrati degli spazi pubblici; 6.500 mq di spazi espositivi, comprese cinque piattaforme mobili che coprono 1.200 mq, con possibilità di modifica della superficie e la navigazione dell’edificio. Il loro posizionamento consente la creazione di spazi verticali stratificati che può raggiungere gli 11 metri di altezza. Lo spazio presenta anche 1.200 mq di camminamenti prospicienti i volumi creati dalle piattaforme. Con la trasformazione di questo edificio storico, Nouvel consente un rinnovamento perpetuo dello spazio, offrendo opportunità senza precedenti di libertà creativa e sperimentazione artistica, in linea con la Fondazione, missione principale di Cartier e la dedizione agli artisti.
Un po’ di storia
Celebrando quattro decenni dedicati all’arte contemporanea Il 20 ottobre 1984, Alain Dominique Perrin, allora presidente di Cartier International, stabilito la Fondazione Cartier per l’Arte Contemporanea, la prima fondazione aziendale francese dedicata a arte contemporanea. Originariamente situato sul Montcel tenuta a Jouy-en-Josas, collocata dalla Fondation Cartier artisti al centro delle sue attività, creando un prodotto unico approccio che abbracciava vari ambiti della contemporaneità creazione e curiosità in tutte le sue forme. Attraverso a programma di mostre e residenze, previsto uno spazio completamente nuovo per la libera esplorazione e incontri per artisti di fama internazionale accanto a talenti emergenti provenienti da culture diverse e sfondi geografici. Nel 1994, la Fondation Cartier si trasferisce nella sua nuova sede a Parigi, un edificio in vetro e acciaio progettato da Jean Nouvel celebrando il suo “Monumento parigino”. Questo design radicale ha spesso ispirato artisti, che hanno risposto fortemente allo spirito del luogo. Ecco che alla fine del 2025 la Fondation Cartier se ne andrà Boulevard Raspail e inizia il terzo capitolo della sua storia con l’apertura di nuovi spazi Piazza del Palais-Royal a Parigi.
Foto di copertina: L’edificio della Fondation Cartier in boulevard Raspail a Parigi, progettato da Jean Nouvel e inaugurato nel 1994. © Jean Nouvel, Emmanuel Cattani & Associés / ADAGP, Parigi, 2024 Fotografia © Patrick Gries