Stangata dell’Antitrust sull’editore Fmr Art’è Spa, che dovrà pagare una multa da 400mila euro. L’azienda, che nel 2009 ha fatturato 42 milioni di euro, produce libri di pregio e oggetti d’arte e li commercializza a domicilio. Con un po’ troppa disinvoltura, almeno secondo l’Authority.
Dal novembre 2007 ad oggi, Fmr ha diffuso su internet, via telefono, per posta e a mezzo stampa una serie di messaggi pubblicitari in cui i consumatori erano invitati a richiedere un prodotto in omaggio. Al momento della consegna a domicilio, tuttavia, gli addetti della società chiarivano ai clienti che per ricevere il regalo avrebbero dovuto comprare almeno un’altra opera.
A ricevere questo trattamento erano il più delle volte soggetti particolarmente vulnerabili (anziani, persone in difficoltà economiche o con problemi di salute), che venivano spronati a prendere immediatamente una decisione. L’offerta era presentata come particolarmente conveniente, limitata nel tempo e diretta solo ad alcuni consumatori selezionati.
Si faceva credere perfino che le opere da acquistare rappresentassero un buon investimento, perché nel futuro sarebbe stato possibile rivenderle addirittura a gallerie d’arte. In tutto questo, naturalmente, non c’era nulla di vero. La truffa andava avanti da almeno tre anni quando è arrivata la segnalazione di Federconsumatori all’Antitrust. Ora all’Fmr non rimane che pagare. (c.mu.)