Secondo l’outlook 2014 del Fmi quest’anno accelererà la ripresa dell’economia mondiale, con un Pil globale che dopo il +3% dello scorso anno, dovrebbe salire del 3,7% per poi crescere ancora l’anno successivo del 3,9%. Nella sua stima il Fondo Monetario Internazionale ha anche rilevato che l’Italia dovrebbe invece ancora soffrire più della media e registrare una crescita di appena lo 0,6%, il livello più basso fra tutte le economie avanzate e sicuramente inferiore all’1% stimato dal Governo.
Un ritocco al ribasso del Pil: si tratta peraltro, sempre fra le economie avanzate, dell’unica revisione in senso peggiorativo delle previsioni dell’ottobre scorso. Al contrario, il Fondo riscrive al rialzo la maggior parte delle stime, con veri e propri “balzi” come quello previsto per la Gran Bretagna che nel 2014 dovrebbe vedere la propria economia crescere del 2,4%, contro il +1,8% di tre mesi fa. Il dato 2014 dell’Italia è in un certo senso compensato dalla simile revisione al rialzo (+0,1%) della stima per il prossimo anno, quando la ripresa nel nostro paese dovrebbe accelerare con un Pil in crescita dell’1,1%.