Christine Lagarde resta la favorita per la corsa alla poltrona di direttore generale del Fondo monetario internazionale. Ma due “guastafeste” si stanno mettendo lungo la strada. Oltre a Augustin Carstens, governatore della Banca centrale messicano, possibile candidato dei Paesi emergenti, si è fatto avanti domenica anche il ministro delle Finanze belga Didier Reynders. Ma la Lagarde, responsabile del dicastero delle Finanze francese, rimane comunque in pole position, dopo che Wolfang Shauble e George Osborne, i suoi colleghi rispettivamente tedesco e britannico, hanno assicurato il loro appoggio alla signora. I negoziati sono in corso, dopo che lo scandalo relativo a Dominique Strauss-Khan ha lasciato l’organismo internazionale senza vertici.