L’agenzia di rating Fitch potrebbe declassare l’Italia, il cui debito gode al momento della valutazione A+. Le possibilità di un dowgrade sono addirittura “significative”, ma perché si trasformino in certezza bisognerà aspettare la fine del processo di revisione condotto dall’agenzia sui sei paesi dell’eurozona messi in credit watch negativo. L’oscuro presagio arriva direttamente dal responsabile dei rating sovrani di Fitch, David Riley.
“Una cosa che potrebbe aiutare l’Italia, che è al di fuori del suo immediato controllo – ha spiegato Riley -, è rimuovere il premio creato dalla crisi di liquidità… Il che fondamentalmente significa che c’è bisogno di un ‘firewall’“.
Al momento “questo manca e ciò rappresenta un serio elemento di preoccupazione riguardo l’Italia. È una delle ragioni per cui abbiamo messo l’Italia sotto osservazione, e una delle ragioni per cui quando concluderemo l’analisi, ci sarà una significativa probabilità che il rating scenda”.