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Fitch declassa venti enti italiani

L’agenzia di rating Fitch, dopo aver declassato il debito nazionale italiano, fa le su valutazioni su numerosi enti locali.

Fitch declassa venti enti italiani

Fitch colpisce ancora. Declassato ad A+ da AA- (con outlook negativo) il rating della regione Lombardia, delle provincie di Bologna, Firenze, Milano, Roma e Venezia, nonché quello delle città di Brescia, Cagliari, Como, Milano, Pisa, Siena e Verona. Anche i rating del debito a breve termine di questi enti sono stati tagliati da F1+ a F1.

Confermati invece i rating a lungo e a breve, rispettivamente A+ ed F1, delle provincie di Treviso e Perugia e delle città di Roma e Pescara ma con un outlook negativo. Sace viene declassata da AA- ad A+ con outlook negativo.

Stabile invece il rating di Poste Italiane del debito senior non garantito A+, ma l’outlook passa a negativo, debito a breve confermato a F1 (un gradino al di sotto del valore massimo, F1+). Confermati anche i rating a lungo e a breve della Regione autonoma della Sardegna e quello della Valle d’Aosta (AA+).

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