Con i risparmi ricavati dalla spending review, il Governo ha rinviato l’aumento dell’Iva dal prossimo ottobre fino alla metà del 2013. Ora l’obiettivo è cancellare definitivamente il rincaro di due punti sull’imposta, ma per farlo bisognerà trovare altri 6 miliardi di euro. Lo ha spiegato ieri il neo-ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, a margine dei lavori delle commissioni Finanze e Bilancio al Senato.
“Questo Governo ha come desiderio di evitare del tutto l’aumento dell’Iva – ha detto Grilli – perché non è utile per la nostra economia alzare ulteriormente le imposte”.
In ogni caso, il ministro ha precisato che al momento l’Esecutivo è impegnato sui provvedimenti già varati e non sta ancora preparando alcun decreto per reperire le nuove risorse necessarie. Non è nemmeno detto che prima o poi la faccia: “E’ chiaro – ha concluso Grilli, con tono ipotetico – che questo Governo o un altro, se potesse, eviterebbe l’aumento dell’Iva”.