Incentivare i pagamenti tramite moneta elettronica e diminuire, così, il fenomeno dell’evasione fiscale. Il ministero dello Sviluppo economico e dell’Economia stanno studiando, tra le varie ipotesi per abbattere l’evasione, quella che apporterebbe una diminuzione delle commissioni per i pagamenti sotto 30 euro con carta di credito.
L’intervento, che potrebbe essere varato entro l’estate, andrebbe nella stessa direzione dell’Unione Europea che nei prossimi giorni metterà un tetto alle tariffe interbancarie. Le tariffe interbancarie sono i costi di una transazione con carta di credito o debito che la banca (che ha emesso quella carta) addebbita al negozio dove il pagamento viene effettuato.
Secondo uno studio di I-Com (istituto per la competitività), basterebbero 5 milioni di carte in più per recuperare 2,6 miliardi di gettito fiscale.