Giovedì 7 marzo, alle ore 12.00, la Biblioteca delle Oblate di Firenze inaugura la sala Contemporanea intitolata a Violet Trefusis, scrittrice, intellettuale cosmopolita, mecenate.
Una figura di spicco tra les grandes animatrices de Parise del gratin europeo. Le Monde l’ha definita “la quintessenza della scrittrice europea, raffinata, colta, poliglotta”. Negli anni’30 fa parte della Giuria del prestigioso Prix Femina. Durante la Seconda Guerra Mondiale lavora per France Libre e la Croce Rossa Internazionale, e collabora alla Missione Tricolore. Nel 1950 riceve l’onorificenza di Chevalier de la Légion d’Honneur come femme de lettres su proposta del Ministro degli Esteri francese, Robert Schuman; nel 1953 la Médaille d’Argent de la Ville de Paris; nel 1960, a Palazzo Vecchio, l’alta onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana su proposta del Presidente della Repubblica “per meriti letterari e per l’attaccamento dimostrato al nostro Paese”.
Negli anni’50 e ’60, quando Firenze riscopre la propria creatività, il dinamismo artigianale, il gusto per l’eleganza, Violet Trefusis anima un cosmopolitismo che fa della città il passaggio obbligato di tutta Europa, e la sua bellissima Villa dell’Ombrellino sulla collina di Bellosguardo diventa il punto di riferimento per le più interessanti personalità culturali, artistiche e politiche del mondo.
Il Comune di Firenze, riconoscendo il valore culturale di Violet Trefusis e il suo legame profondo con la città del Giglio, le rende omaggio con l’intitolazione della Sala Contemporanea della Biblioteca delle Oblate. Alla cerimonia di inaugurazione interverranno le Autorità, il Gonfalone di Firenze, la cittadinanza e la Stampa.
