Sono partiti, oggi, i lavori per la realizzazione del Passante AV di Firenze che prevede il sottoattraversamento ferroviario della città e la nuova stazione AV di Firenze Belfiore.
All’evento di inaugurazione erano presenti Matteo Salvini, Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, Dario Nardella, Sindaco di Firenze, Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS Italiane e Carlo Luzzatto, Amministratore Delegato Impresa Pizzarotti & C. “Il progetto ha attraversato tanti momenti critici nel corso degli anni, ma oggi riprendiamo questo percorso con determinazione e ottimismo che deriva dal sostegno convinto del governo, delle amministrazioni regionale e comunali” ha detto Ferraris che ha sottolineato anche l’importanza strategia dell’opera per “assicurare ai fiorentini di oggi e domani una infrastruttura sostenibile, che conservi le peculiarità della città e rechi benefici alla mobilità dell’intero Paese.”
L’opera sarà realizzata dal “Consorzio Florentia”
Rete Ferroviaria Italiana è il committente dell’opera, mentre a Italferr è stata assegnata la direzione dei lavori, per un investimento complessivo di circa 2,7 miliardi di euro. L’affidamento dei lavori è stato assegnato a novembre scorso, da RFI ad un consorzio (Consorzio Florentia) composto dalle società Pizzarotti e Saipem. La società Infrarail ha svolto attività di “revamping” della fresa: smontaggio della macchina, revisione, sostituzione componentistica e riassemblaggio. Dopo l’accensione della fresa, l’inizio dello scavo è previsto per l’estate 2023. In contemporanea allo scavo delle due gallerie saranno svolti anche i lavori per la realizzazione della stazione Belfiore. Il completamento delle opere è previsto per il 2028.
Il Passante AV di Firenze
Il Passante AV di Firenze permetterà l’attraversamento sotterraneo della città e consentirà di separare i flussi dei treni regionali da quelli ad alta velocità, aumentando la capacità della rete di superficie a beneficio del traffico locale, ed eliminando le interferenze tra i due servizi. Con il Passante AV migliorerà anche la regolarità dei servizi regionali e aumenterà la capacità della rete, tale da potenziare l’offerta fino al 50% in più. Per il sottoattraversamento saranno scavate a circa 20 metri di profondità due gallerie parallele, una per ogni senso di marcia, ciascuna lunga circa 7 chilometri. Presenti ogni 500 dei passaggi di sicurezza. Per ottimizzare i lavori le gallerie saranno realizzate mediante due frese. Lungo il tracciato sotterraneo, a meno 25 metri rispetto alla sede stradale, nella zona di via Circondaria verrà realizzata la nuova stazione AV Firenze Belfiore.
La Stazione AV di Firenze Belfiore
La stazione, servita dai treni AV, sarà interconnessa con la stazione di Santa Maria Novella e con l’intera area urbana circostante grazie a diverse modalità di trasporto. La nuova stazione Alta Velocità Firenze Belfiore nascerà nell’area Belfiore-Macelli (adiacente a dove sorge l’attuale area ferroviaria) lungo il tracciato in sotterraneo. Il progetto è stato realizzato dallo studio di architettura Foster e dalla società di ingegneria Ove Arup and partner. La costruzione prevede una struttura una struttura delle dimensioni di circa 450 x 50 metri, con un’estensione di circa 45mila metri quadrati, posta fino a 25 metri sotto il livello stradale, mentre la copertura si eleverà per circa 18 metri in altezza. Il progetto garantisce l’illuminazione naturale, il ricambio dell’aria e l’evacuazione dei fumi. Elemento architettonico di maggiore risalto sarà grande copertura vetrata sorretta da una struttura in acciaio. Firenze Belfiore sarà una tipologia di stazione completamente nuova per il paese. Sarà, infatti, una struttura interrata, nella quale anche i livelli inferiori godono di illuminazione naturale, grazie alla configurazione verticale dell’opera, facilitando così l’orientamento dei viaggiatori.
FS: presentata l’iniziativa “Cantieri Parlanti”
Nel corso dell’evento Gruppo FS ha presentato anche il progetto “Cantieri Parlanti”, iniziativa, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per raccontare in maniera trasparente le opere strategiche, i loro obiettivi e lo stadio di avanzamento dei lavori alle comunità locali e nazionali. Un’operazione di trasparenza, oltre che di informazione, per illustrare i vantaggi dell’opera e fornire dati aggiornati attraverso pannelli collocati all’interno dei cantieri, ma sempre ben visibili alla cittadinanza e a chi transita sulle linee e sulle strade limitrofe ai cantieri.