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Fiorentina-Inter, stasera un recupero che vale oro: Inzaghi vuole agganciare Conte e i viola vogliono tornare quarti

FIRSTonline

Fuori uno. Il campionato si prepara a togliere il penultimo asterisco dalla classifica (resterà solo Bologna-Milan, prevista il 26 febbraio), con una sfida tra Fiorentina e Inter che promette spettacolo. Al Franchi andrà in scena il primo atto di un confronto doppio, visto che le squadre si ritroveranno già lunedì per il ritorno, questa volta a San Siro: stranezze di un calendario folle, talmente privo di spazi da non riuscire a fare di meglio. Ciò che più conta, però, sono i 3 punti e quelli fanno gola a entrambe, visto che la classifica è ancora apertissima. I nerazzurri vogliono agganciare il Napoli, i viola la Lazio al quarto posto, ragion per cui il match verrà seguito con molto interesse anche dalla concorrenza.

Fiorentina – Inter (ore 20:45, Dazn e Sky)

Questa sera, dunque, la Serie A vivrà una tappa importante con l’attesissimo recupero tra Fiorentina e Inter, sospesa lo scorso 1 dicembre per il malore che colpì Edoardo Bove. La partita, come da regolamento, ripartirà dal minuto 17, con viola e nerazzurri che avranno 73’ (più recupero) per vincerla. Da quella maledetta (ma fortunatamente neanche troppo) serata sono cambiate tante cose, a cominciare dalla classifica: allora, infatti, le due squadre erano appaiate a 28 punti assieme alla Lazio, a meno uno dal Napoli capolista, mentre oggi l’Inter ha ben 12 lunghezze in più della Fiorentina. Non si tratta più di uno scontro diretto, ma i punti in palio restano pesantissimi: una vittoria nerazzurra varrebbe l’aggancio a Conte, una viola al quarto posto attualmente occupato dalla Lazio.

A stravolgere ulteriormente gli equilibri, poi, ci si è messo il mercato invernale, che ha ribaltato la rosa di Palladino con gli arrivi di Zaniolo, Fagioli e Folorunsho. Tuttavia, a causa del regolamento, questi giocatori non potranno essere impiegati (possono giocare solo coloro che erano già tesserati all’epoca della sospensione) e il loro debutto avverrà solo nel match di ritorno, previsto per lunedì a San Siro. Inoltre, la Fiorentina dovrà fare a meno dei sette giocatori ceduti (Quarta, Biraghi, Kayode, Ikoné, Kouamé, Sottil e Christensen), lasciando al tecnico una rosa ridotta a soli 14 elementi disponibili, con le ulteriori incognite di Adli, Cataldi e Colpani, tutti alle prese con acciacchi fisici. Non ha di questi problemi l’Inter, autrice di un mercato molto meno invasivo e con l’infermeria sempre più vuota. Nonostante ciò, il tecnico nerazzurro potrebbe optare per un po’ di turnover, anche alla luce delle tante assenze viola. I campioni in carica potrebbero schierare Bisseck al posto di Pavard, mentre Carlos Augusto potrebbe far rifiatare uno tra Bastoni e Dimarco. Il dubbio maggiore riguarda però la regia: confermare Calhanoglu, rientrato domenica nel derby dopo un mese di stop, o affidarsi ad Asllani? Inzaghi deciderà solo all’ultimo, perché se è vero che la gara conta tanto, lo è anche che le prossime settimane saranno parecchio infuocate, con i nerazzurri chiamati ad affrontare Fiorentina (lunedì), Juventus, Genoa, Lazio (Coppa Italia) e Napoli.

Fiorentina – Inter, le probabili formazioni 

Fiorentina (4-2-3-1): De Gea; Comuzzo, Pongracic, Ranieri, Gosens; Richardson, Mandragora; Dodò, Gudmundsson, Beltran; Kean

In panchina: Terracciano, Martinelli, Moreno, Parisi, Adli, Cataldi, Caprini

Allenatore: Palladino

Indisponibili: Bove

Squalificati: nessuno

Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro, Taremi

In panchina: Martinez, Calligaris, Pavard, De Vrij, Dimarco, Barella, Zielinski, Asllani, Thuram, Arnautovic

Allenatore: Inzaghi

Indisponibili: Di Gennaro, Correa

Squalificati: Nessuno

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