Ora o mai più. Fiorentina-Inter è un vero e proprio spartiacque per entrambe, anche se sono indubbiamente i nerazzurri a giocarsi di più. La classifica infatti vede i viola in vantaggio di ben 8 punti, divario che Walter Mazzarri ha tutta intenzione di provare ad accorciare. “La vittoria col Sassuolo ci ha fatto benissimo, ma ho detto ai ragazzi di non esaltarsi troppo – il pensiero del tecnico. – Ora dobbiamo dare continuità alla prestazione e al risultato su un campo difficile. La Fiorentina fa un gioco che mette in difficoltà tutti, inoltre la affrontiamo in un momento di grande entusiasmo. Le difficoltà della partita sono sotto gli occhi di tutti”.
Effettivamente la squadra di Montella sta piuttosto bene sia fisicamente che mentalmente e potrà godere di un Franchi sold out da giorni e ancora in brodo di giuggiole per la finale di Coppa Italia appena conquistata. Ma l’Inter deve provarci per raddrizzare una stagione fin qui avara di soddisfazioni. In questo senso potranno dare una bella mano Hernanes e Milito, entrambi in dubbio fino a ieri e invece pienamente recuperati. Mazzarri dovrebbe schierarli tutti e due dal primo minuto per una formazione che ricalcherebbe così quella di settimana scorsa.
Davanti ad Handanovic infatti ci saranno Rolando, Samuel e Juan Jesus, a centrocampo linea a 5 con Jonathan (nuovamente preferito a D’Ambrosio), Guarin, Kuzmanovic, Hernanes e Nagatomo, in attacco il solito duo Milito-Palacio. Dall’altra parte Montella risponderà con un modulo quasi speculare, il 3-5-1-1 con Neto in porta, Tomovic, Rodriguez, Compper in difesa, Cuadrado, Aquilani, Pizarro, Anderson e Vargas a centrocampo, Ilicic trequartista alle spalle dell’unica punta Matri (ma Mario Gomez in panchina scalpita per tornare a giocare).
Il duello del Franchi sarà anche Montella contro Mazzarri, di nuovo duellanti dopo le schermaglie dell’andata. “Non c’è nulla da chiarire – ha però smentito il tecnico nerazzurro. – Per me è finita lì, poi non vengo certo a dire a voi se ci siamo sentiti o meno al telefono…”. Ben più piccante insomma la querelle con Aurelio De Laurentiis, che da inizio stagione non perde occasione per punzecchiare il suo ex allenatore.
“E’ che mi ama troppo, e visto che è San Valentino… – ha risposto tra il serio e il faceto WM. – Lui ha cercato di tenermi fino all’ultimo, è per questo che continua a dire certe cose”. Per un rapporto di grande amore finito male, ce n’è uno ancora da costruire. “E’ chiaro che, a livello personale, mi sarebbe piaciuto avere Thohir più vicino – ha proseguito Mazzarri. – Però io con lui ho un buon rapporto”. Tanti temi insomma, ma poi alla fine a parlare sarà il campo. Fiorentina-Inter, lo spartiacque della stagione nerazzurra. Per tornare a respirare davvero o risprofondare nella crisi.