E’ in arrivo nei prossimi giorni l’annuncio della cessione di Avio a General Electric per circa 3 miliardi di euro a livello di equity, valutazione che se confermata sarebbe superiore a quelle girate nelle scorse settimane. Finmeccanica dovrebbe in ogni caso cedere la propria quota in Avio, circa il 14%, al Fondo strategico italiano: questo pacchetto vale secondo gli analisti di Intermonte 200 milioni di euro.
Non solo Avio, comunque: come scrive Milano Finanza, Palazzo Chigi avrebbe già iniziato a prendere i primi contatti anche per il dossier Ansaldo Energia, che entrerà nel vivo anche lui nei prossimi giorni. Ieri la controllante Finmeccanica avrebbe infatti ricevuto l’offerta vincolante da parte della cordata italiana guidata dal Fondo strategico della Cdp, con il gruppo Camozzi, Gas Plus, Acciaierie Venete e Fondazione e Banca Carige.
La cordata dovrà vedersela con i coreani di Doosan e Siemens. Oltretutto, scrive ancora MF, l’offerta italiana sarebbe piuttosto complessa e si snoderebbe su diversi step, con una valutazione complessiva comunque lontana dalle altre proposte non vincolanti ricevute, mentre Siemens sarebbe pronta a mettere sul piatto 1,3 miliardi per il 100% del produttore di turbine. Lo stesso varrebbe per Doosan, che però è un player extra-europeo e potrebbe avere qualche difficoltà in più.
Queste indiscrezioni hanno messo le ali al titolo in Borsa di Finmeccanica, che a metà mattina guadagna oltre due punti e mezzo.