Finmeccanica ha siglato con Danieli Group l’intesa per la vendita del 100% di Fata, società attiva nella progettazione di impianti industriali, e delle sue controllate negli Stati Uniti (Fata Hunter), India (Fata Engineering), Cina (Fata Shanghai) ed EAU (Fata Gulf).
Il closing dell’operazione è atteso nel primo trimestre del 2016. Non è stato diffuso alcun dettaglio sul valore dell’operazione.
Dell’accordo per la cessione – si legge in una nota di Finmeccanica – non fanno parte la partecipazione integrale in Fata Logistic Systems e alcune partite attive che verranno pertanto enucleate prima del closing.
Fata conta circa 200 dipendenti e ricavi annui pari a circa 150 milioni di euro. Inoltre, vanta alcune tecnologie proprietarie nell’ambito degli impianti di laminazione dei metalli.
La cessione della società da parte di Finmeccanica – si legge ancora nella nota – rappresenta un ulteriore passo nella realizzazione del Piano Industriale, volto alla focalizzazione e al rafforzamento del gruppo nel core business dell’aerospazio, difesa e sicurezza.
Ieri il titolo in Borsa di Finmeccanica è salito del 2,6%: oltre all’accordo con Danieli, ha inciso il fatto che Giuseppe De Giorgi, Capo di Stato maggiore della Marina militare, ha annunciato un piano per 12 nuove navi con “ricadute su Fincantieri e Finmeccanica”.