Finmeccanica annuncia di aver sottoscritto con la giapponese Hitachi un contratto per l’acquisto da parte del colosso nipponico dell’attuale business di AnsaldoBreda, a esclusione di alcune attività di revamping e di determinati contratti residuali, e dell’intera partecipazione detenuta da Finmeccanica nel capitale sociale di Ansaldo STS, pari a circa il 40% del capitale sociale. Su quest’ultima il gruppo giapponese lancerà un’Opa obbligatoria.
Il prezzo di acquisto di Ansaldo STS, dice una nota, è pari a 9,65 euro per azione di Ansaldo STS, per un corrispettivo complessivo di 773 milioni di euro. Il corrispettivo totale netto per l’attuale business di AnsaldoBreda, comprensivo del patrimonio immobiliare, ammonta a 36 milioni.
La chiusura simultanea delle operazioni è prevista entro il 2015. Ne beneficerà il debito netto di Finmeccanica che a fine anno scenderà di circa 600 milioni, con una plusvalenza netta complessiva di circa 250 milioni.
Dopo la diffusione della notizia, il titolo in Borsa di Finmeccanica guadagna più di tre punti e mezzo ercentuali, a 11,37 euro, mettendo a segno il miglior rialzo del Ftse Mib. Le azioni di Ansaldo Sts volano invece del 6,7%, a 9,43 euro.
Con quest’acquisizione il gruppo Hitachi divente leader globale del settore ferroviario.