Nonostante lo scandalo delle tangenti, il gruppo di difesa italiano Finmeccanica sta ampliando i rapporti commerciali con la Russia grazie a nuovo contratto di 175 milioni di dollari tra Superjet (joint venture tra l’italiana Alenia Aermacchi e la russa Sukoi) e la messicana Interjet. Il contratto prevede la trasformazione di 5 opzioni in ordine.
Inoltre il colosso di difesa italiano, ha annunciato una nuova alleanza italo-russa tra la società Finmeccanica AgustaWestland e la Russian Helicopter per sviluppare un elicottero da 2 tonnellate e mezzo, oltre ovviamente ad un nuovo stabilimento di AgustaWestland a Mosca, capitale russa, per assemblare il modello AW139 da consegnare ai russi entro la fine dell’anno.
Ma la partnership tra Finmeccanica e Russia non si ferma semplicemente a elicotteri e aerei: infatti il ministro della Difesa Russo Anatoly Serdyukov martedì ha visitato con l’amministratore delegato del gruppo italiano, Giuseppe Orsi, la sede di Oto Melara (azienda del gruppo che si occupa di armamenti navali e aerei) a La Spezia. Inoltre ieri ha visitato altri stabilimenti dove si producono sistemi di sorveglianza per aeroporti e porti navali, oltre alla gestione del traffico aereo proprio a Roma. Il ministro ha fatto sapere che nei prossimi giorni si fermerà per visitare altre società del gruppo nostrano.
