“Finmeccanica può tornare all’utile quest’anno, se non ci saranno partite straordinarie. Lo ha detto l’amministratore delegato di Finmeccanica, Alessandro Pansa, rispondendo alle domande degli azionisti sul ritorno all’utile del gruppo che ha chiuso il 2012 con una perdita di 786 milioni dopo il rosso di 2,3 miliardi del 2011. “Ritornare all’utile per Finmeccanica – ha spiegato – significa far sì che la redditività industriale, che è stata in parte significativamente recuperata nell’esercizio, non venga più che compensata da partite straordinarie di altro tipo. Noi riteniamo di aver concluso il processo di riadeguamento dei valori di avviamento delle nostre partecipazioni e questo ci potrebbe consentire di non vedere più un conto economico gravato da questo”.
L’ad Alessandro Pansa, illustrando i dati di Drs e la contrazione del mercato americano della difesa, ha anche detto: “Se dovessimo decidere oggi di acquisirla non lo faremmo ma, dal momento che c’è, potrà rappresentare un valore per gli azionisti”.