FCA, TELECOM E FINMECCANICA TIRANO LA BORSA
SCENDONO SOLO IL PETROLIO, SALE ANCORA YOOX
Le Borse europee si muovono al rialzo nella scia di Wall Street, che venerdì ha guadagnato il 2% dopo i dati sull’occupazione in forte crescita e in grado di sostenere l’incremento dei tassi.
Milano è più prudente (FtseMib +0,46%) delle altre Borse europee: la Borsa di Parigi sale dell’1,7%, Francoforte +2,02%.
A Stoccolma crolla Electrolux (-13%): General Electric ha deciso di annullare la vendita al gruppo svedese della propria divisione elettrodomestici per gli eccessivi ostacoli dell’Antitrust Usa.
In Europa il settore migliore è il farmaceutico (Stoxx europeo +1,9%), grazie alla svizzera Roche che guadagna l’1,6% dopo avere annunciato risultati positivi per la sperimentazione di un nuovo farmaco per la cura del linfoma non Hodgkin. A Piazza Affari avanza Recordati +2,5%.
L’euro è in calo a 1,081, da 1,088 della chiusura di venerdì.
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi è stabile a 94 punti base. Il Btp decennale mostra un rendimento all’1,61% rispetto alla chiusura di venerdì quando sfiorava l’1,70%.
Venerdì sera a mercati chiusi il ministero dell’Economia ha comunicato che in occasione dell’asta di giovedì 10 dicembre verranno messi a disposizione degli investitori 5,5 miliardi di Bot a dodici mesi dicembre 2016 contro i 6 miliardi in scadenza.
In Piazza Affari avanzano i titoli industriali. Brillante FiatChrysler +2,1% sull’onda delle dichiarazioni di Sergio Marchionne sulla previsione di una posizione finanziaria netta positiva entro la fine del 2018. La produzione di auto in Brasile è scesa a novembre del 14,2% su mese, le vendite sono salite dell’1,6%.
Finmeccanica avanza del 2,1%: sul mercato circolano rumor di un interesse di Boeing per la controllata Agusta Westland. Prysmian guadagna lo 0,8%, Buzzi +1,5%.
Continua intanto anche il rimbalzo del settore lusso: Yoox +1,8% tocca un nuovo record storico. Ferragamo +1,7%, Moncler +0,6%, Luxottica [LUX.MI] +1,7%.
Molto bene Telecom Italia +il 2,1% a mano a mano che si avvicina l’assemblea del 15 dicembre. Mediaset +0,2%.
Nel risparmio gestito in evidenza Anima +2,6% e Azimut +1,9% mentre entra nel vivo la gara per il controllo di Arca.
Tra le banche avanza Intesa +1,2%. Meno mosse Unicredit +0,2% Monte Paschi + 0,1%.
Positive le assicurazioni: Generali +0,8%, UnipolSai +0,8%.
Il greggio è sceso vicino ai minimi di agosto con il Wti a 39,5 dollari al barile, dopo che venerdì l’Opec ha deciso di non tagliare la produzione per sostenere i prezzi. Brent a 42,7 dollari.
In terreno negativo i titoli oil. Scendono Eni -1,1%, Saipem -1,2 e Tenaris -1,3%.