Avio rimarrà italiana e sarà la chiave di volta intorno a cui costruire uno dei più competitivi poli europei di tecnologia avanzata. A scoprire le carte è stato Alessandro Pansa, amministratore delegato di Finmeccanica, che ha in portafoglio il 15% di Avio e entro fine ottobre può esercitare l’opzione per acquistare il restante 85% dal fondo Cinven.
“Sono profondamente convinto che mantenere in Italia la tecnologia di Avio spazio sia un valore aggiunto che non dovrebbe andare disperso”, ha detto Pansa durante un’audizione in Parlamento. Fin qui le offerte estere sono arrivate dalla francese Safran e dal colosso franco-tedesco Eads.
A metà mattina il titolo in Borsa di Finmeccanica viaggia in rialzo dello 0,8%.