Tutto da rifare il processo di appello a carico all’ex presidente di Finmeccanica, Giuseppe Orsi, e dell’ex ad della controllata Agusta Westland, Bruno Spagnolini. Lo ha deciso la terza sezione penale della Corte di Cassazione, che ha annullato con rinvio la sentenza di condanna di secondo grado della Corte di appello di Milano nei confronti dei due manager, accusati di corruzione internazionale e false fatturazioni. E’ quanto si apprende da fonti legali. Orsi e Spagnolini erano stati condannati rispettivamente a 4 anni e 6 mesi e 4 anni di reclusione per entrambi i reati.
In primo grado, invece, erano stati assolti dall’accusa di corruzione internazionale e condannati a due anni ciascuno (pena sospesa) per le
sole false fatturazioni. Il procedimento riguarda una presunta tangente pagata a pubblici ufficiali indiani per far ottenere ad Agusta Westland una commessa da 556 milioni di euro per 12 elicotteri Aw101 nel Paese asiatico.