Trimestre molto positivo per Finecobank quello concluso lo scorso 31 marzo. Nei primi tre mesi del 2018, la banca diretta multicanale del gruppo Unicredit ha registrato un utile netto di 59 milioni di euro, in rialzo del 14,1% rispetto al primo trimestre del 2017.
Su anche i ricavi, cresciuti del 9,5% a 155,4 milioni, con margine di interesse a 68,9 milioni (+9,4%) e commissioni nette a 71,5 milioni (+10,5%).
I costi operativi si sono attestati a 63,6 milioni di euro (+4,8%), per un rapporto cost/income sceso al 41%. In netto rialzo la raccolta netta, salita del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e arrivata a quota 2,2 miliardi di euro. Il totale delle attività finanziarie si è invece portato a 69,3 miliardi (+10%).
Da sottolineare che nel mese di aprile, la banca ha riportato una raccolta netta positiva di 577 milioni. Il risparmio amministrato ha registrato riscatti per 244,1 milioni, mentre la raccolta diretta ha realizzato sottoscrizioni pari a 562,4 milioni.
In crescita anche il numero dei clienti, pari a 1,2 milioni (+7%). Infine, a livello patrimoniale, Il coefficiente Cet1 è pari al 20,15%, in lieve calo dal 20,77% di fine 2017.
“Il 2018 si è aperto ancora una volta con risultati trimestrali molto solidi, grazie al nostro modello di business diversificato e sostenibile, in grado di affrontare con successo ogni fase di mercato – ha commentato l’amministratore delegato di Finecobank, Alessandro Foti – Il trimestre vede infatti il contributo molto positivo di tutte le aree di business, a ulteriore conferma dell’apprezzamento per la ‘one-stop-solution’ proposta da Fineco. I risultati positivi di raccolta di aprile – ha aggiunto – confermano ancora una volta il corretto posizionamento della banca a fronte dei trend strutturali che stanno plasmando la società italiana”.
Finecobank ha comunicato inoltre che il progetto lanciato allo scopo di creare la nuova asset management company “prosegue a pieno ritmo ed è nella sua fase conclusiva”.
“La società – continua la nota – è attesa essere pienamente operativa in anticipo rispetto alle aspettative”.
Nonostante i numeri più che positivi registrati nel primo trimestre, a Piazza Affari il titolo Finecobank paga le forti perdite del Ftse Mib che stanno zavorrando soprattutto il comparto bancario. Alle ore 14.50 le azioni cedono il 3,62% a 9,792 euro.
