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FinecoBank rafforza l’area Credit con mutui, fidi e prestiti

FinecoBank ha deciso di ampliare l’Area Credit con una nuova offerta incentrata su tre capisaldi: un nuovo mutuo ipotecario su prime e seconde case, un fido con pegno rotativo e un prestito personale erogato al cliente in tempo reale.

Tre prodotti molto differenti tra loro che però, secondo quanto dichiarato dai vertici dello stesso istituto, perseguono lo stesso obiettivo: quello di migliorare il modello denominato “One Stop Solution”, grazie al quale i clienti della banca diretta multicanale del gruppo UniCredit potranno gestire le loro esigenze finanziarie attraverso un unico conto corrente.

Nel corso della presentazione avvenuta mercoledì a Milano, Paolo Di Grazia, vice direttore generale di FinecoBank, spinge soprattutto sul carattere innovativo delle tre novità proposte dalla banca: “Ancora una volta interpretiamo prodotti bancari tradizionali come mutui, fidi e prestiti personali in una chiave di forte innovazione anche tecnologica, a completamento di un’offerta di servizi di banking, credit, trading e investimento trasparente e accessibile attraverso tutti i canali”

Tre le linee guida che hanno portato allo sviluppo dei nuovi prodotti: all’innovazione si aggiungono la trasparenza dei costi e soprattutto la volontà di proporre ai propri clienti degli strumenti “appetibili”, in grado di competere con quelli già presenti sul mercato: “Un’ulteriore conferma del nostro impegno quotidiano nel proporre una customer experience all’insegna di semplicità e innovazione – continua Di Grazia – con nuovi strumenti pensati per rendere unica la relazione del cliente con la banca”.

I nuovi mutui di FinecoBank

Ma se per quanto riguarda i fidi e i prestiti si tratta di un potenziamento di prodotti già in offerta, sul fronte mutui si può parlare di un vero e proprio ritorno in campo. FinecoBank si ripresenta su questo mercato dopo otto anni d’assenza allo scopo di completare la propria gamma di servizi, ma soprattutto di andare incontro alle richieste di molti clienti che attualmente possiedono mutui in altri istituti, il cui valore complessivo arriva a 8,5 miliardi di euro. Raggiungere questa clientela significa dunque ottenere anche un ritorno economico non indifferente.

L’offerta di mutui, rivolta ai clienti private banking, di fascia alta e medio alta, riguarderà l’acquisto di prime e seconde case, per un importo che potrà raggiungere l’80% del valore dell’immobile. La durata varierà dai 10 ai 25 anni e si potrà scegliere tra tasso fisso e variabile, “nessun tasso misto per il momento”, precisa Marco Briata, responsabile prodotti di FinecoBank.

Per quanto riguarda il tasso variabile, i mutui saranno indicizzati all’Euribor 3 Mesi/360, ma se il mutuo viene contratto in relazione all’acquisto della prima casa ci sarà la possibilità di scegliere anche l’indicizzazione al tasso Bce. Il tasso fisso avrà come parametro di riferimento l’IRS.

Ovviamente ci sarà anche la possibilità di effettuare una surroga per chi possiede già un mutuo in un’altra banca.

Fino al 31 gennaio 2017, chi acquisterà un immobile potrà contare su uno spread (sia fisso che variabile) dallo 0,70% fino all’1,70%; per le surroghe invece si andrà dall’1 all’1,70%. La percentuale dipenderà sia dalla finalità del mutuo che dal Loan to Value (LTV) dell’operazione, ossia del rapporto tra l’importo di mutuo e il valore dell’immobile.  

Le polizze incendio obbligatorie saranno offerte gratuitamente dalla banca e ci sarà inoltre la possibilità di stipulare una polizza facoltativa che coprirà in caso di infortunio, morte o perdita del lavoro.

Per richiedere il mutuo il cliente avrà due possibilità: farlo in autonomia, utilizzando il simulatore disponibile sul sito Fineco, o sfruttare il supporto offerto dal proprio consulente finanziario, tramite la piattaforma di cyborg advisory X-Net. Il contraente sarà seguito da uno Specialista Mutui fino alla stipula.

Fido con pegno rotativo

Dal mutuo al fido con pegno rotativo, un’iniziativa diretta soprattutto alla clientela private, che sarà lanciata a breve, accessibile solo tramite la Rete di Personal Financial Advisor.

Ogni cliente avrà la possibilità di porre i titoli e fondi in proprio possesso a garanzia del prestito. L’innovazione sperimentata da Fineco si basa proprio sulla “rotazione”. Accedendo a questo prodotto ci sarà infatti la possibilità di modificare gli strumenti posti a garanzia del fido.

I massimali sono stati innalzati fino a 1,5 milioni di euro con un tasso all’1,45%. I clienti non dovranno sobbarcarsi alcun costo di attivazione, né commissioni.

Prestiti personali

Per quanto riguarda i prestiti, la novità più importante riguarda la possibilità di ricevere l’erogazione della somma richiesta, fino a 10mila euro (l’importo sarà esteso a 15mila) in tempo reale, senza dover passare obbligatoriamente per un intermediario.

Grazie a un simulatore dei Prestiti Personali e a un sistema di rating, FinecoBank sarà in grado di  in grado di pre-valutare l’affidabilità e la capacità reddituale del cliente e dunque di proporre una soluzione di prestito personale a valutazione istantanea.

Se il cliente accetterà la proposta ricevuta dalla banca e firmerà il contratto digitalmente, l’esito della richiesta arriverà subito e l’accredito dell’importo verrà effettuato in tempo reale, senza la necessità di fornire alla banca alcuna documentazione reddituale. anche in questo caso non si dovranno pagare commissioni di istruttoria e di addebito rate. Il tasso, entro il 30 novembre 2016, è fissato al 3,95%.

Infine, Fineco amplierà a breve il limite massimo dei propri prestito retail, che passerà dagli attuali 30.000 Euro fino a 50.000 Euro.

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