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Fineco: utili e ricavi in crescita nel I trimestre

Utile netto pari a 51,2 milioni in salita del 7,2%, ricavi in crescita del 2,5% su base annua a 140,1 milioni di euro – Raccolta netta in calo del 24% a causa delle turbolenze di mercato: per Foti “uno dei migliori trimestri di sempre nonostante una fase di mercato molto complessa”

Finecobank ha chiuso i primi tre mesi del 2016 con un utile netto pari a 51,2 milioni in salita del 7,2% su base annua e del 14,9% rispetto all’ultimo trimestre del 2015.

Aumentano anche i ricavi, in crescita del 2,5% su base annua (2,4% rispetto ai tre mesi precedenti) a 140,1 milioni di euro. Scendendo nel dettaglio gli interessi netti si sono assestati a 62,2 milioni (+10,2% e +0,2%) e le commissioni nette sono state di 58,2 milioni (-7,4% e -8,5%). Il risultato di negoziazione coperture e fair value è stato di 19,6 milioni (+15,2% e +56,1%).

La raccolta netta del mese di aprile è invece scesa di 373 milioni, registrando un calo del 24%, a causa delle turbolenze che il mercato sta affrontando nei primi mesi dell’anno in corso, mentre quella in guided products, pari al 48% dello stock degli asset under management, si attesta a 384 milioni, in rialzo del 7%.

Cresce il saldo della raccolta diretta che risulta pari a 16,5 miliardi di euro, +5,7% rispetto ai 15,6 miliardi di euro del 31 dicembre 2015, grazie alla continua crescita della base di nuovi clienti e dei depositi “transazionali”. Si registra invece una lieve flessione del saldo della raccolta gestita che si attesta a 25,6 miliardi di euro (-2,7% rispetto a fine 2015) e del saldo della raccolta amministrata che risulta pari a 12,9 miliardi (-3,9% rispetto a fine 2015)

Nel 2016 la banca ha acquisito 40.700 nuovi clienti per un totale di 1.077.400 clienti (+8%).

La banca conferma la sua solidità patrimoniale – è scritto nella nota – con un CET1 ratio transitional del 21,31% e un total capital ratio transitional del 21,42%”.

Alessandro Foti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FinecoBank ha dichiarato che “La diversificazione del modello di business di Fineco ancora una volta si dimostra un elemento premiante permettendo di registrare uno dei migliori trimestri di sempre nonostante una fase di mercato molto complessa e volatile anche grazie alla performance positiva sul fronte del brokerage. Restano solidi anche i dati di raccolta del mese di aprile, che confermano l’alta attrattività di un modello sostenibile e robusto, che punta sulla crescita organica e sulla fidelizzazione nel luogo periodo della clientela. Prosegue infatti l’acquisizione di nuova clientela attratta dalla qualità della nostra customer experience, senza il ricorso acampagne commerciali di breve periodo”

Su Piazza Affari, il titolo Finecobank registra un ribasso dello 0,8% a 6,455 euro.

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