FinecoBank ha archiviato il 2016 registrando il suo miglior anno di sempre. Il gruppo guidato da Alessandro Foti ha chiuso il 2016 con un margine di intermediazione pari a 559 milioni di euro, in salita del 2,7% rispetto ai conti del 2015. Grazie alla discesa del 2,6% dei costi operativi il risultato di gestione ha toccato i 332,7 milioni di euro, in salita del 6,7% su base annua.
Il risultato di periodo ha così toccato i 211,8 milioni di euro, in salita del 10,9% rispetto ai 191 milioni di euro del 2015. Secondo quanto indicato dal management si tratta del miglior anno di sempre nella storia della banca.
A fine 2016 il totale delle attività finanziarie era pari a 60,195 miliardi, in salita dal 9% rispetto a dicembre 2015. Nell’anno il gruppo ha raccolto 5 miliardi di euro. Cresce, in particolare, il saldo della raccolta diretta, risultato pari 18,51 miliardi di euro e in salita del 18% su base annua.
La banca, a fine 2016 evidenziava un CET1 ratio (transitional) al 22,94%. Il patrimonio netto si è attestato a 681,3 milioni di euro, in aumento del 7,7% rispetto al dato a fine 31 dicembre 2015 di 632,8 milioni di euro. Il gruppo ha anche reso noto che nel 2016 sono stati acquisiti circa 110mila nuovi clienti, portando il numero dei clienti totali a 1,118 milioni circa, in crescita del 7% rispetto a dicembre 2015.
L’anno di FinecoBank si è invece aperto con una raccolta netta pari a 265 milioni di euro, in calo del 47% rispetto al dato di gennaio 2016. Un mese caratterizzato dal perdurare dell’incertezza legata alle quattro banche italiane oggetto di risoluzione a fine 2015. Ancora in crescita la clientela: a gennaio sono stati acquisiti più di 11.800 nuovi clienti, il 13% in più rispetto a gennaio 2016. Il numero dei clienti totali al 31 gennaio 2017 è pari a oltre 1,127 milioni, in crescita del 7% rispetto a gennaio 2016.
Il consiglio di amministrazione della società, sulla base dei conti, ha deciso di proporre all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo, nel 2017, pari a 0,28 euro per azione. Si tratta di una cedola in salita del 9,8% rispetto a quella staccata nel 2016. Il payout ratio, ossia la quota di utili distribuiti, è pari all’80%.
Dopo la pubblicazione dei risultati, il titolo Finecobank ha guadagnato parecchio terreno in Borsa, in controtendenza in una giornata negativa per il Ftse Mib: a pochi minuti dalla chiusura della seduta il titolo guadagna l’1,59% a 5,43 euro per azione.