FinecoBank rallenta la corsa a Piazza Affari dopo la smentita di Zurich, che ha negato un interesse nel gruppo del risparmio gestito italiano. Il titolo avanza del 3,9%, a 16,36 euro, dopo che in mattinata aveva toccato un massimo di 16,93 euro (+7,4%).
A ridimensionare gli acquisti sul titolo la smentita da parte di Zurich su un possibile deal con la società italiana. Nel dettaglio, secondo quanto apprende Radiocor da una fonte, il dossier “era allo studio a inizio anno ma attualmente non lo è più”. Quindi, spiega poi un portavoce, la compagnia assicurativa svizzera nega “categoricamente” qualsiasi interesse per Fineco.
In mattinata, dunque, Fineco era tornata nel mirino dei corteggiatori. Questa volta un’eventuale pretendente pareva essere Zurich Insurance che, secondo indiscrezioni stampa, avrebbe cominciato a ragionare sulle mosse necessarie a mettere le mani su uno dei gioielli del risparmio gestito italiano.
In base a quanto aveva scritto Il Messaggero, sul dossier Fineco ci sarebbero stati molti advisor e banche d’affari, da Morgan Stanley, a Barclays, da Mediobanca a Deutsche bank fino a Goldman Sachs che avevano intravisto uno spazio per le fee e confermato l’interesse della compagnia svizzera e di altri investitori. Già nelle scorse settimane era emerso l’interesse da parte di tre fondi di private equity Bain, Cvc e Advent che investe in Italia dal 1990 (ha una quota in Nexi), sarebbero interessati al settore. Stando alla nuova ipotesi del Messaggero, nell’ipotetica cordata, oltre allo stesso Advent International anche Kkr, divenuta da poco l’azionista di riferimento di Fibercop, contenente la rete di Tim.
Nascerebbe un polo con 3.000 consulenti finanziari
Verso le 12 a Piazza Affari il titolo Fineco guadagnava oltre il 6% a 16,74 euro dopo un picco in mattinata a 16,93 euro, rispetto ai 15,765 euro per azione della chiusura di venerdì, trascinando anche gli altri bancari, in partcolare Bper Banca che guadagna oltre il 2% alla stessa ora. Il Ftse Mib guadagnava lo 0,87%, in linea con i rialzi del resto dei listini europei.
Zurich, guidata in Italia da Bruno Scaroni, che ad agosto 2021 ha acquisito il network dei consulenti finanziari ex Deutsche Bank, è in fase di espansione in Italia e l’operazione avrebbe permesso di acquisire gli oltre 1,5 milioni di clienti della banca multicanale e di portare a circa 3.000 il totale dei consulenti finanziari. Ma, come si è detto, nell’arco di poche ore è arrivata la smentita netta a qualsiasi interesse.
Fineco, valutata 9,6 miliardi: “Non è come comprare una pizzeria”
Fineco è valutata in Borsa 9,6 miliardi di euro ed è considerata una delle principali Fintech europee, con un modello che unisce tecnologia avanzata e una vasta rete di consulenti. Tuttavia, come ha sottolineato in una recente intervista l’amministratore delegato di Fineco Alessandro Foti, “comprare una banca come la nostra non è come comperare una pizzeria”, per molte ed evidenti ragioni, a partire dalla questione della licenza bancaria e delle dimensioni e, non ultimo, l’assetto azionario. Tra gli azionisti principali di Fineco si trovano BlackRock, Capital Research e Fmr, con la maggioranza delle azioni distribuite sul mercato.