Fincantieri e Intesa Sanpaolo insieme per la costruzione di più navi da crociera in ottica green. Il complesso cantieristico ha sottoscritto con la Divisione IMI Corporate & Investment Banking del gruppo guidato da Carlo Messina una revolving credit facility di tipo “sustainability linked” per un importo massimo di 500 milioni di euro. Lo si legge in una nota congiunta, in cui Fincantieri e Intesa spiegano che Il fondo triennale “è dedicato a coprire le esigenze finanziarie legate alla costruzione di più navi da crociera”.
È definito sustainability linked poiché è legato al conseguimento di due specifici indicatori di prestazione (ovvero Key Performance Indicator, “KPI”): il livello dello score di sostenibilità attribuito annualmente attraverso il questionario Corporate Sustainability Assessment (CSA) da S&P Global e l’efficienza energetica delle navi da crociera consegnate in ciascun anno (EEDI Index).
L’annuncio arriva poco l’inizio della collaborazione con Explora Journeys, brand di viaggi di lusso della divisione crociere del Gruppo Msc, per la realizzazione di due navi da crociera di lusso di nuova generazione alimentate a idrogeno, portando così il numero complessivo della flotta da quattro a sei unità. Le due nuove costruzioni entreranno in servizio, rispettivamente, nel 2027 e nel 2028.