Fincantieri acquisterà in due fasi Stx Osv, società quotata alla Borsa di Singapore, da STX Europe. Il controvalore dell’operazione sarà di circa 900 milioni di euro. Lo annuncia la stessa azienda pubblica della cantieristica navale in un comunicato, sottolineando che l’acquisizione le consentirà di entrare in un mercato complementare rispetto a quelli attuali. Stx Osv, infatti, è attiva nella costruzione di mezzi di supporto alle attività di estrazione e produzione di petrolio e gas naturale.
“Con 21 cantieri in 3 diversi continenti, quasi 20.000 dipendenti e ricavi per 4 miliardi di euro, il gruppo raddoppia le sue dimensioni“, si legge in una nota. Attraverso la controllata Fincantieri Oil & Gas, la società italiana acquisterà prima il 50,75% di Stx Osv ad un prezzo di circa 455 milioni di euro, per poi completare l’operazione entro la fine di aprile 2013. Fincantieri lancerà un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle rimanenti azioni.
“Il valore totale dell’operazione – dicono ancora dall’azienda -, includendo sia l’acquisizione del 50,75% che l’offerta pubblica di acquisto obbligatoria, sarà pari a circa 900 milioni di euro e verrà finanziata prevalentemente tramite l’utilizzo di risorse interne di Fincantieri e facendo ricorso ad un finanziamento bancario concesso da un pool composto da Banca Imi, Bnp Paribas (filiale italiana), Carige e Unicredit. L’operazione di finanziamento vedrà inoltre la partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti nel ruolo di finanziatore garantita da Sace”.
Secondo il comunicato di Fincantieri, Stx Osv ha circa 9.200 dipendenti e 10 cantieri in tutto il mondo e, nell’ultimo triennio, ha generato mediamente ricavi pari a circa 1,6 miliardi di euro, un Ebitda per circa 190 milioni e al terzo trimestre 2012 aveva un carico di lavoro pari a 2,1 miliardi di euro.
