Sostenibilità e impatto sociale della finanza: cosa significano per davvero questi termini e, soprattutto, come si misurano? Il tema è più che mai caldo dopo l’intervento della stessa presidente della Bce, Christine Lagarde, che ha accusato l’Ue di fare pochi investimenti green e soprattutto di abusare della dicitura “green” associandola ad alcuni bond in maniera impropria, solo come “una foglia di fico”. In pratica, secondo Francoforte in Europa molte, troppe aziende e istituzioni praticano il cosiddetto “green washing”: “La maggior parte della finanza green non va nella giusta direzione”. Anche di questo si parlerà in un ciclo di tre webinar dal titolo “Impact Integrity”, organizzato da Social Impact Agenda per l’Italia, il network pubblico-privato per gli investimenti ad impatto sociale fondato nel 2016 e presieduto da Giovanna Melandri.
L’evento è patrocinato da Enel e il primo incontro, quello di mercoledì 21 ottobre alle 15 (il link per registrarsi) ha come titolo “Impact Weighted Accounts Initiative” e vedrà tra gli speaker proprio la presidente di Human Foundation, Giovanna Melandri, che interverrà insieme al professor George Serafeim della Harvard Business School. Il tema di tutti gli incontri sarà quello appunto di discutere un parametro di misurazione dell’impatto sociale negli strumenti finanziari (green bond ma non solo), e nello specifico la missione della “Impact Weighted Accounts Initiative” è quella di integrare alla contabilità finanziaria le dimensioni sociali e ambientali, al fine di supportare investitori e aziende nell’assumere decisioni di business più sostenibili.
Proprio alla vigilia del primo incontro è arrivata la notizia che Unicredit è stata nominata dalla rivista Capital Finance International (CFI.co) come Best Social Impact Bank in Europa nel 2020. A proposito di parametri, la giuria ha evidenziato la determinazione di UniCredit nel “fare la differenza e avere un impatto” così come gli sforzi profusi in tempi di pandemia nel coinvolgere i propri stakeholder, cogliendo le loro preoccupazioni ed esigenze e adattare prontamente le proprie policy e l’offerta di prodotti. Sono stati premiati inoltre l’impegno della banca per la creazione di un ambiente di lavoro diversificato e inclusivo nonché le “importanti e significative politiche di responsabilità sociale d’impresa”.
Il secondo webinar si terrà invece il 13 novembre, per presentare l’“Impact Management Project”. Il keynote speaker sarà Clara Barby, CEO di Impact Management Project (IMP). Interverrà Filippo Montesi, Segretario Generale di Social Impact Agenda per l’Italia. “La misurazione dell’impatto sociale si sta rivelando una dimensione fondamentale dell’impact investing, che necessita tuttavia di maggiore rigore e coerenza”, spiega il sito che presenta l’appuntamento. “Per questo, IMP fornisce un framework condiviso a livello internazionale per la misurazione d’impatto sociale, rivolto sia agli investitori che alle aziende. Il lavoro di IMP è condotto da un network di organizzazioni internazionali, tra cui GIIN, GRI, GSG, OECD, UNDP, etc”.
Il terzo e ultimo incontro si terrà il 30 novembre dalle 13.00 alle 14.30. Il webinar sarà dedicato a “SDG Impact standards for Bonds & Equity funds”, di cui discuteranno Elizabeth Boggs Davidsen, direttore SDG Impact presso UNDP, e Rosemary Addis, Board Trustee del GSG. Interverrà il Prof. Mario Calderini, POLIMI e Presidente del Comitato Scientifico di SIA. Mancano meno di 10 anni infatti alla scadenza che la comunità globale si è data per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu. Gli investitori si stanno adoperando, a questo scopo, a raggiungere risultati che non siano solo finanziari, ma anche sociali e ambientali. UNDP, in partnership con IMP, ha sviluppato una serie di standard per rafforzare il legame tra SDG ed emissione delle obbligazioni e dei fondi equity, con particolare attenzione a trasparenza, misurabilità e comparabilità dell’impatto misurato.
Gli incontri sono tutti gratuiti, aperti al pubblico e si tengono in lingua inglese.