Alla fine, si è arreso: Carlo Tavecchio ha rassegnato le dimissioni. da presidente della Figc Dopo un breve, commosso intervento, Tavecchio ha presentato al Consiglio federale le sue dimissioni da presidente, chiedendo un ultimo estremo gesto di responsabilità: un passo indietro di tutti i consiglieri. “Ambizioni e sciacallaggi politici hanno impedito di confrontarci sulle ragioni di questo risultato – ha detto il presidente dimissionario -. Ho preso atto del cambiamento di atteggiamento di alcuni voi”.
Il presidente della Federcalcio era finito sulla graticola dopo il flop della Nazionale ai playoff di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018: dopo quella del commissario tecnico, Giampiero Ventura, è saltata dunque anche la sua testa.