La piccola frazione di Aranova, alle porte di Roma, ospita oggi una delle centrali telefoniche più all’avanguardia in Italia sotto il profilo della sostenibilità. FiberCop, l’azienda italiana che opera nel mercato delle infrastrutture di rete, ha infatti avviato un progetto sperimentale che unisce produzione di energia rinnovabile, sistemi avanzati di accumulo e gestione intelligente dei consumi. L’occasione per scoprire questo impianto è stata la giornata del Green Energy Day 2025, evento nazionale dedicato alla transizione ecologica, svoltasi il 12 aprile scorso.
Fotovoltaico e batterie: autonomia energetica per ore
Al centro del progetto c’è un impianto fotovoltaico da 12 kilowatt, integrato con un sistema di batterie agli ioni di litio da 2.000 Ah, che consente alla centrale di operare in autonomia fino a 10 ore consecutive. Questo significa che, anche in caso di problemi sulla rete elettrica nazionale, la struttura è in grado di garantire continuità al servizio telefonico, senza interruzioni o disservizi.
Ma il vero punto di forza è il sistema intelligente di gestione dell’energia: un software che coordina produzione, stoccaggio e consumo in tempo reale, ottimizzando l’uso dell’energia e riducendo sensibilmente la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale.
Efficienza energetica e sostenibilità
Oltre alla generazione e accumulo, l’impianto è dotato di una stazione di conversione 400Vca/48Vcc, che adatta e distribuisce l’energia ai vari apparati della centrale, garantendo massima efficienza. Completa il quadro un sistema di freecooling, che utilizza l’aria esterna per il raffreddamento degli impianti, riducendo il consumo energetico dei tradizionali sistemi di climatizzazione.
I risultati, già nella fase sperimentale, parlano chiaro: si registra un risparmio medio del 25% sull’energia elettrica necessaria al funzionamento degli apparati di telecomunicazione, con punte che arrivano al 39% durante l’estate. Estendendo l’analisi all’intero fabbisogno della centrale (inclusi i servizi accessori), il saving medio si attesta attorno al 13%, con picchi del 22% nei mesi più caldi.
Un progetto pilota destinato a fare scuola
La centrale di Aranova rappresenta un primo passo verso un nuovo modello di infrastruttura di rete, capace di coniugare tecnologia, affidabilità e impatto ambientale ridotto. L’obiettivo di FiberCop è quello di estendere soluzioni simili ad altre sedi sul territorio nazionale, rendendo sempre più green il settore delle telecomunicazioni.
In linea con la mission del Green Energy Day, l’iniziativa dimostra come anche le infrastrutture tradizionali possano essere ripensate in chiave ecologica, diventando protagoniste della transizione energetica. Aranova non è solo un esperimento tecnico, ma un simbolo concreto di futuro sostenibile.
“Il progetto realizzato da FiberCop nella centrale di Aranova” – dichiara Daniele Nutini, Responsabile Decommissioning, Technical Infrastructures & Energy Engineering, – “rappresenta un esempio concreto di come il settore delle telecomunicazioni possa intraprendere con decisione la strada della sostenibilità. In un momento in cui la transizione ecologica è una priorità condivisa, dimostriamo che è possibile evolversi adottando soluzioni innovative basate sull’utilizzo di energia rinnovabile e su un’attenta gestione delle risorse. La centrale di Aranova ne è una prova tangibile: rappresenta un’infrastruttura all’avanguardia in cui la tecnologia non è solo uno strumento di progresso, ma un vero e proprio alleato strategico per costruire un futuro più green, efficiente e rispettoso dell’ambiente”.