Fibercop continua a spingere sull’acceleratore della fibra ottica. In Umbria, i lavori sono già partiti in 25 comuni: 20 in provincia di Perugia e 5 in provincia di Terni. Finora sono stati collegati 21.107 civici, su un totale di oltre 56.400 che saranno raggiunti entro giugno 2026. L’obiettivo è portare connessioni ultraveloci a ben 88 comuni umbri.
Questo investimento in Umbria fa parte di un programma più ampio, nell’ambito del piano nazionale “Italia 1 Giga”, che include anche Molise, Abruzzo e Marche, con un valore complessivo che supera i 500 milioni di euro, finanziato in parte dal Pnrr. L’obiettivo è garantire a un numero crescente di cittadini e imprese l’accesso a connessioni ultra-veloci da 1 Gigabit al secondo, in linea con i più alti standard europei.
Fibra ottica: il piano di Fibercop
FiberCop, che impiega già oltre 150 persone in Umbria e gestisce 9 sedi operative nella regione, ha avviato i lavori in collaborazione con circa 80 lavoratori delle imprese locali. Inoltre, nella regione sono dislocate oltre 190 centrali telefoniche, da cui partono i collegamenti in fonia e dati per le abitazioni e le imprese umbre.
Il piano di sviluppo di Fibercop ha visto anche l’approvazione di un ulteriore investimento di circa 1,4 miliardi di euro per la seconda metà del 2024, destinato a potenziare ulteriormente la rete in fibra ottica in tutta Italia. In particolare, FiberCop ha vinto 7 Lotti del bando “Italia 1 Giga” che riguardano 10 regioni, tra cui l’Umbria, e le province autonome di Trento e Bolzano.
Nel complesso, spiega una nota della società, la posa della fibra procede secondo il cronoprogramma e, alla fine di novembre 2024, l’azienda ha raggiunto il 45% degli obiettivi fissati per giugno 2026, con 597.136 civici già collegati sui 1.334.545 previsti.
I commenti
“La nuova infrastruttura che stiamo realizzando consentirà di navigare alla velocità di 1 Gigabit al secondo – ha dichiarato Gianni Crocetti, responsabile operations Area Nord Est di Fibercop – che vuol dire abilitare un’ampia gamma di servizi digitali di cui potranno beneficiare cittadini, imprese e amministrazioni locali: tra questi la possibilità di potenziare la rete per effettuare lo smart working, streaming in HD, telemedicina e i servizi tipici delle smart city come ad esempio la gestione dei flussi di traffico, dell’illuminazione pubblica e il monitoraggio ambientale. Si tratta di un intervento di ampie dimensioni che necessita della collaborazione di tutte le parti coinvolte, vale a dire istituzioni, enti locali e imprese, e di particolare attenzione anche per le caratteristiche orografiche del territorio che si sviluppa prevalentemente su zone collinari ma comprende anche rilievi montuosi ed estese pianure”.
Fibercop, cambio nel management: esce Elisabetta Romano
FiberCop ha annunciato anche l’uscita di Elisabetta Romano, responsabile della Rete e delle Operations dal 1° luglio. Con una vasta carriera nelle telecomunicazioni, sia in Italia che all’estero, Romano è stata AD di Sparkle e Chief Network, Operations & Wholesale Officer di TIM, con responsabilità sull’innovazione tecnologica e l’evoluzione delle reti e dell’IT del Gruppo. Ha contribuito al progetto di separazione della rete da Tim garantendo la continuità operativa, inclusa l’attuazione del progetto PNRR. Sarà sostituita da Stefano Paggi.
Ultimo aggiornamento ore 10,53 del 12 dicembre