Fiat potrebbe aspettare più del previsto la sentenza arbitrale del giudice del Delaware sul prezzo delle azioni Chrysler che il Lingotto acquisterà dal fondo Veba (acquisto che avviene in base a un’opzione call in parte già esercitata). Secondo fonti citate dall’agenzia Bloomberg, il giudice Donald Parsons potrebbe non decidere nel merito della questione «al più tardi entro il terzo trimestre» – come finora atteso da Sergio Marchionne – e «avviare invece un vero e proprio dibattimento, dove testimoni ed esperti possano essere interrogati dalle due parti» afferma Charles Elson, direttore del centro di Corporate Governance all’Università del Delaware, in un’intervista all’agenzia americana.