FIAT, FERRAGAMO, TELECOM, LA TRIS DEL TORO
CONTINUA LA RISALITA DELL’EURO. E DI MPS
Sale la Borsa di Milano in rialzo dello 0,39% a quota 1751, seguita dalle altre principali Borse europee: Londra avanza dello 0,05%, Parigi +0,31%, Francoforte +0,46%.
Di rilievo il rafforzamento dell’euro. La valuta europea è scambiata a 1,337 contro il dollaro (da 1,334 della chiusura di venerdì), a 1,227 contro il franco svizzero (da 1,218) e a 0,829 contro la sterlina inglese (da 0,827).
Sul mercato dei titoli di Stato il Btp a 10 anni cede leggermente terreno con il rendimento in rialzo al 4,13% e spread a quota 259 (+4 punti base).
Le Borse sono sostenute dalle dichiarazioni del presidente della Fed di Chicago, Charles Evans, che ha detto che la banca centrale Usa continuerà a stimolare la crescita dell’economia. I future sugli indici di Londra, Parigi e Francoforte salgono dello 0,4%. Evans ha detto che l’economia americana è attesa in crescita del 2,5% nel 2013, e migliorerà ancora nel 2014, quando il Pil salirà del 3,5%.
Petrolio in rialzo con il Brent scambiato a 111,1 dollari al barile (+0,4%) e il Wti a 94 dollari (+0,5%).
Sul listino milanese i rialzi sono diffusi fra tutti i settori e fra le blue chip si mettono in evidenza:
1) Fiat +6,25% mentre l’indice EuroStoxx dell’automotive sale dello 0,8%. Il titolo del costruttore auto italiano beneficia dell’uscita dalla lista dei “meno preferiti” di Equita. Un contributo al rally potrebbe arrivare anche dall’apertura di oggi di una manifestazioni fieristica a Detroit e dalle indiscrezioni su prossime mosse del gruppo in Cina riportate dal Corriere della Sera di ieri. Il quotidiano riferisce che Guangzhou Automobile Group sta negoziando la possibilità di usare una parte dei suoi stabilimenti, attualmente impegnati nella produzione di automobili dei marchi Fiat destinate all’esportazione, per il mercato interno. Gac intende costruire e poi commercializzare in Cina alcuni modelli di Jeep molto appetiti dalla clientela locale.
2) Telecom Italia +3,84%. Il Financial Times torna a parlare del progetto di integrazione sovranazionale delle reti di telefonia con un’intervista al vice presidente della Commissione europea, Nellie Kroes. La Kroes, che Commissario europeo per l’Agenda Digitale, afferma che nel corso del 2013 prenderá il via una riforma del settore in grado di aumentare la concorrenza ed attrarre gli investimenti. Si tratterà di una armonizzazione delle legislazioni e di un’altra serie di provvedimenti in grado di promuovere l’avvio del consolidamento su base pan europea.
3) Ferragamo +4,67%. durante il Milan Fashion show, l’amministratore delegato del gruppo, Michele Norsa, ha anticipato che il quarto trimestre ha dato segnali positivi, in particolare grazie al buon andamento di dicembre. Per il propssimo anno il gruppo punta ad espandersi negli Stati Uniti e si aspetta una buon andamento dalle attività in Cina e America Latina.
Finmeccanica sale dello 0,49%%, StM+1,09%.
Rimbalza Pirelli +1,92%.
Fra le banche Unicredit sale dell’1,03%, Intesa +0,27%.
Continua la corsa di MontePaschi +1,01%. Dall’inizio dell’anno le quotazioni dell’istituto sono slito del 33%. In rally anche il Banco Popolare +1,42%.
Positiva Enel, avanza dello 0,49%. Eni scende dello 0,52%. Mediaset è in rialzo del 2,08%. Tra le small caps Tiscali sale del 7,5%. Sale Italcementi +4,9% in sintonia con il settore europeo delle costruzioni (+0,6%).