La Fiat ha collocato sul mercato del debito titoli obbligazionari a 7 anni per 1 miliardo di euro a fronte di una domanda complessiva che ha superato quota 4,5 miliardi. Grazie alla solidità della domanda, l’emittente è stato in grado di abbassare il rendimento riconosciuto agli acquirenti al 4,75%, contro una guidance iniziale nell’area del 5%. L’operazione è stata gestita, in qualità di lead manager, da Banca Imi, Barclays, Credit Agricole, Credit Suisse, Mediobanca, Morgan Stanley e Rbs.