Fiat Chrysler Automobiles, a novembre, cresce più della media del mercato europeo dell’auto. Se questo, infatti, fa registrare un incremento dell’1,2%, il gruppo FCA realizza un aumento del 3,6%, con quasi 58mila immatricolazioni nei primi undici mesi dell’anno. Il marchio Fiat Chrysler sale in tutti i mercati più importanti d’Europa: +6,1% in Italia, +6,8% nel Regno Unito e addirittura +16,8% in Spagna. Più contenuta la crescita in Francia (+2,1%) e Germania (+0,8%).
In scia a questi numeri, a metà mattina il titolo Fca guadagna oltre due punti e mezzo percentuali alla Borsa di Milano, a 9,355 euro per azione.
A trainare il buon risultato delle immatricolazioni sono tre vetture in particolare, diventate il nuovo volto della fusione tra il marchio italiano e quello di Detroit, ossia il Suv della Jeep – che fa segnare un’impennata delle vendite del 110,6% rispetto al novembre dello scorso anno –, la 500 e la Panda.
Quanto ai singoli marchi, Fiat registra 43mila immatricolazioni, rimanendo sui livelli del novembre 2013 e vedendo la sua quota di mercato sostanzialmente invariata (dal 4,4% dello scorso anno al 4,3% del novembre 2014). Nel periodo gennaio-novembre, le immatricolazioni sono 547mila, il 2,4% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Questi risultati fanno sì che Fiat chiuda in positivo in Italia (+2,6%), in Spagna (+13,3%) e nel Regno Unito (+7%).
La Jeep fa segnare il miglior risultato di sempre nel mercato europeo, registrando un’impennata del 110,1% delle vendite nel mese di novembre. Il progresso annuo è del 57,1%. Ottimi i risultati nei principali mercati dell’aera euro (+52,1% in Germania, +245,5% in Italia e +309,6% in Francia). La quota di mercato del marchio Jeep a novembre sale dello 0,3%, portandosi allo 0,5%, mentre nei primi undici mesi la crescita è dello 0,1%. A spingere la crescita sono le due ammiraglie della casa (Cherokee e Grand Cherokee), ma anche la nuova arrivata Renegade, già tra le top ten del suo segmento.
Anche Lancia/Chrysler registra una crescita nelle immatricolazioni nel mese di novembre 2014: +9,5% rispetto allo scorso anno, con 5.200 vetture vedute. La quota di mercato è in lieve calo, dallo 0,6% del 2013 allo 0,5% del mese passato. Nei primi undici mesi si evidenzia un calo nelle immatricolazioni del 2,5% rispetto allo scorso anno, con 67.500 auto vendute, mentre la quota di mercato rimane ferma allo 0,6%. Punta di diamante del brand è la Ypsilon, che fa segnare un aumento del 2% nelle vendite di novembre e di quasi l’11% nel periodo gennaio-novembre. Buoni i risultati in Francia e Spagna.
Alfa Romeo, se da una parte soffre un calo nelle vendite nel mercato europeo (-3,7% rispetto al novembre 2013, -8,7% nel progressivo annuo con 55mila immatricolazioni), dall’altra registra ottimi risultati nelle immatricolazioni spagnole e svizzere. In Spagna, infatti, segna una crescita del 40,5%, dove la media del mercato è del 17,1%, mentre in Svizzera l’ascesa è anche più rilevante, attestandosi al 27,3%, in un mercato che perde il 5%.
Infine, per quanto riguarda i due brand di lusso del gruppo FCA, Ferrari e Maserati, a novembre si registrano 490 nuove immatricolazioni, mentre nei primi undici mesi le vendite raggiungono quota 7.747 unità.