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Festa a Vico 2024 dello chef Gennaro Esposito: il trionfo dell’eccellenza della cucina italiana si celebra a giugno

First&Food

Tre giorni, oltre 300 chef italiani ed esteri e 100 eccellenze enogastronomiche del nostro paese, più di 100mila prelibatezze enogastronomiche nazionali da degustare: si presenta con grandi numeri quello che può essere considerato il trionfo dell’eccellenza culinario-gastronomica del Made in Italy che si celebrerà dal 10 al 12 giugno a Vico Equense sulla costiera sorrentina per “Festa a Vico” la più grande kermesse del gusto italiano che si celebra da 21 anni a questa parte per iniziativa di Gennaro Esposito il grande chef due stelle Michelin de La Tore del Saracino. Una festa vera e propria con piatti firmati da grandi chef italiani e internazionali, panorami mozzafiato, balli, degustazioni, riflessioni ed incontri con amici vecchi e nuovi che celebra valori, cultura e luoghi a sostegno di nobili cause benefiche.

Festa a Vico 2024: “C’è sentimento” in Costiera Sorrentina

Anche quest’anno a caratterizzare l’evento sarà un mix di esclusività e slancio popolare, cene di gala, after party e la grande festa di paese a Marina di Seiano tra le strade, le botteghe, i negozi per coinvolgere tutti, addetti ai lavori e abitanti della cittadina campana in questo grande evento. Il tema di quest’anno sarà “c’è sentimento” e prende ispirazione dalle parole di una canzone del grande artista Pino Daniele “dove tutto ha senso, c’è sentimento” proprio perché è questo il fil rouge che unisce tutti i protagonisti e partecipanti alla manifestazione, un sentimento di amore e curiosità verso la nostra terra ricca di eccellenze.

“Festa a Vico: è nata durante una tavolata tra amici che ogni anno tornano a Vico Equense per vivere un’esperienza che unisce sempre di più”, racconta lo chef Esposito. “Ormai è diventata una celebrazione della grande cucina italiana: di anno in anno ne ha raccontato l’evoluzione con chef e grandi artigiani del cibo” continua lo chef descrivendo spesso con le parole “sentimento” e “condivisione” un evento che ha anche il merito di aver fatto conoscere al mondo la grande ricchezza culinaria, oltre che naturalistica e storica, di quella terra piena di grazia che è la Costiera Sorrentina.

L’edizione 2024 di Festa a Vico arricchisce i propri contenuti attraverso la partnership con Be.Come e il suowine club fondato da Gabriele Gorelli Mw e Alessandra Montana, ceo di Allumeuse. Un movimento più che un evento, che celebra la cultura del vino con una narrazione coinvolgente, promuovendo il dialogo tra i produttori italiani e la community internazionale del design, della ristorazione e dell’ospitalità di alta gamma.

Festa a Vico 2024: il programma

Lunedì 10 giugno

La mattinata, dopo il benvenuto di Gennaro Esposito, sarà dedicata a vari talk dedicati al mondo del vino come volano del lifestyle, a partecipare numerosi Sommelier, F&B Manager e importanti personalità del mondo vino. Nel pomeriggio sarà il turno delle degustazioni e masterclass guidate dai tre Master of Wine italiani, Gabriele Gorelli, Andrea Lonardi e Pietro Russo. La giornata si concluderà con la tradizionale cena di gala benefica di Festa a Vico, con un format inedito nato in collaborazione con La Cucina Italiana, la più antica rivista di cucina in edicola. Una cena dal titolo “Bites of Italy, la celebrazione della cucina italiana” per sostenere la candidatura della “cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale” a patrimonio immateriale dell’Unesco, promossa dal magazine. Sarà una serata con un parterre di chef internazionali che interverranno misurandosi con ingredienti italiani per proporre piatti mai proposti prima. 

Tra gli stranieri, ad esempio, Narda Lepes, miglior chef donna dell’America Latina nel 2020 secondo la classifica internazionale 50 Best Restaurants, Christophe Pelé, chef executive Le Clarence Parigi (due Stelle Michelin), Antonio Iacoviello, Head Chef di Gucci Osteria a Tokyo (una stella Michelin), Katsu Nakaji, maestro del sushi, titolare del ristorante Hatsune Sushi di Tokyo, due Stelle Michelin. Tra i tanti italiani, Pino Cuttaia, due stelle Michelin a La Madia (Licata) e i fratelli Chicco e Bobo Cerea, tre stelle Michelin con Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo) e sette complessivamente nei loro ristoranti nel mondo.

Martedì 11 giugno

Oltre ai talk e le degustazioni, la giornata sarà dedicata a “La Repubblica del Cibo”, che trasformerà il centro di Vico Equense in un ristorante a cielo aperto con chef di tutta Italia che realizzeranno i loro piatti tra strade, giardini, palazzi e botteghe. Serviranno – come sempre durante Festa a Vico – a raccogliere fondi da destinare alle onlus del posto e non solo.

Nel mentre la sera presso il Ristorante Torre del Saracino dello Chef Gennaro Esposito si svolgerà l’evento di degustazione riservato alla stampa, dal titolo “Una Promessa è una Promessa” in cui Giovani Chef italiani particolarmente promettenti presenteranno i loro piatti in abbinamento ai vini di aziende vinicole selezionate. 

Mercoledì 12 giugno

L’ultimo giorno della kermesse sarà dedicato all’ormai leggendario “Cammino di Seiano” che avrà luogo presso l’incantevole Marina di Seiano, antico e affascinante borgo di pescatori, dove si trova anche il Ristorante Torre del Saracino all’interno del quale, durante il pranzo sarà organizzato l’evento dedicato ai Sommelier dal titolo “Quell’abbinamento a Vico” in cui alcuni tra i più importanti Sommelier del panorama Nazionale, racconteranno il loro abbinamento del cuore.

Naturalmente a fine di ogni giornata torneranno gli immancabili “after party”, momenti di “fusione e confusione” di tutte le anime della Festa.

Festa a Vico 2024: ecco tutti i dettagli

Come sempre l’intero incasso della manifestazione andrà a favore dei progetti delle associazioni selezionate per questa edizione: Fondazione Umberto Veronesi Ets, Alts Italia Ets Odv – Associazione per la Lotta ai Tumori del Seno, Never give up – Associazione per lo studio e la cura comportamenti alimentari onlus, La Bottega dei Semplici Pensieri Odv, Fondazione Sostenitori Ospedale.

I coupon per gli assaggi de La Repubblica del Cibo saranno acquistabili in loco, solo presso i banchetti delle associazioni e fondazioni. Per quanto riguarda Il Cammino di Seiano è possibile acquistare gli ingressi effettuando un bonifico sul cc dell’associazione prescelta. In alternativa sarà possibile acquistarli in loco presso i banchetti delle associazioni e fondazioni.

I posti per La Cena delle Stelle sono acquistabili esclusivamente in anticipo attraverso bonifico da inviarsi sul cc dell’associazione o fondazione prescelta.

L’edizione 2023 di Festa ha visto la partecipazione di 25mila persone hanno partecipato alle diverse attività del festival, il cui devoluto stato riversato in beneficenza.

“Festa a Vico – sottolinea Gennaro Esposito – è un invito a vivere pienamente, a condividere emozioni e a creare ricordi indelebili. È un invito a lasciarsi rapire dalla bellezza autentica di questa terra e dal suo straordinario patrimonio culinario e si conferma per la sua atmosfera vivace e la sua eccellente cucina, una delle kermesse culinarie più importanti in Italia”.

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