In tempi di crisi, si rinuncia a tutto ma non ai dolci. Il Gruppo Ferrero ha registrato, nell’anno da agosto 2010 a agosto 2011, un fatturato di 2,5 miliardi di euro, in aumento del 7% rispetto all’anno precedente. In calo invece di quasi il 30% l’utile netto, a 110,7 milioni, a causa di accantonamenti fiscali non ricorrenti per la definizione di valutazioni su periodi d’imposta precedenti. Lo comunica Ferrero in una nota dell’azienda.
Il positivo andamento dei volumi di vendita è stato sostenuto principalmente dai comparti Nutella, Tic Tac e Kinder Cioccolato con incrementi che variano in un range tra il 3,4% e l’8,3%. Il flusso di liquidità generato dalla gestione reddituale ammonta a 191,4 milioni di euro e la società ha proseguito la propria politica di innovazione e sviluppo con nuovi investimenti produttivi per un totale di 105,3 milioni.
Ferrero è un gruppo multinazionale con 38 società operative sedi in Paese e oltre 20.000 dipendenti.
