Il titolo Ferrari scatta a Piazza Affari e a Wall Street dopo la pubblicazione dei conti 2024 che hanno battuto le stime degli analisti. Dopo una mattinata debole, le azioni viaggiano in vetta al Ftse Mib con un guadagno del 7,39% a 446 euro per azione, trascinando in positivo l’intero listino, mentre negli Usa segnano un rialzo dell’8% sopra i 463 dollari.
Ferrari: forte rialzo per utili e ricavi nel 2024, battute le attese
La casa di Maranello ha archiviato il 2024 con un utile netto di 1,526 miliardi di euro, in crescita del 21% rispetto al 2023. Rialzo a doppia cifra anche per i ricavi, saliti del 12% a 6,677 miliardi di euro.
Le consegne di auto sono aumentate dell’1%, arrivando a 13.752 unità, con una crescita in tutte le aree geografiche, ad eccezione della Cina (+Hong Kong e Taiwan), dove si è registrato un calo delle consegne del 22%. “In Cina, come detto fin dall’inizio, saremo al di sotto del 10% delle consegne totali. Dobbiamo accertarci che l’avvicinamento al brand avvenga nel modo corretto”, ha spiegato l’Ad Vigna durante la presentazione dei conti.
Tornando ai risultati, nel 2024 l’ebit si è attestato 1,888 miliardi di euro (+17%), con margine al 28,3% (dal 27,1%). L‘utile per azione è stato pari a 8,47 euro (+23%) con l’eps diluito di 8,46 euro (+23%). L’ebitda ammonta a 2,555 miliardi di euro, con un aumento del 12% su anno e un margine al 38,3% (dal 38,2%).
I risultati sono superiori alla guidance che era di ricavi superiori a 6,55 miliardi di euro, un ebit di 1,82 miliardi con margine al 27,5%, un eps diluito di 7,90 euro, un ebitda di 2,50 miliardi e margine al 38%.
Ferrari, nel 2025 crescita robusta: ricavi +5% e ebit +7%
Per il 2025 Ferrari ha fissato una guidance che evidenzia una crescita di tutte le metriche. I ricavi sono stimati a oltre 7 miliardi di euro, con una crescita pari o superiore rispetto al 2024 del 5%. L’Ebitda adjusted è atteso pari o superiore a 2,68 miliardi di euro (+5%) con margine al 38,3%. L’Ebit si dovrebbe attestare a 2,03 miliardi (+7%), con margine al 29%. Per quanto riguarda l’Eps diluito, la guidance lo fissa pari o superiore a 8,60 euro (+2%), quando per il free cash flow industriale, l’attesa e’ che raggiunga 1,2 miliardi di euro (+17%).
Commentando i conti, Vigna ha anche annunciato che la società raggiungerà un anno in anticipo la maggior parte dei target al 2026. “Puntiamo alla qualità dei ricavi più che ai volumi. Credo sia questa la miglior spiegazione degli straordinari risultati finanziari nel 2024, trainati da un forte mix prodotto e da una crescente domanda di personalizzazioni. Su queste solide basi, ci aspettiamo una robusta crescita anche nel 2025, che ci permetterà di raggiungere la fascia alta della maggior parte dei nostri target di profittabilità per il 2026 con un anno di anticipo’, ha dichiarato il manager.
“I risultati dello scorso anno riflettono un grande lavoro di squadra in tutte le anime della società, fondamentale anche per una stagione sportiva molto competitiva. La volontà di progresso, che ci caratterizza da sempre, ha portato a un’innovazione nelle infrastrutture – con l’inaugurazione dell’e-building – e nei prodotti, evidenziata al meglio dalla nuova supercar, la Ferrari F80. Inoltre, abbiamo puntato all’innovazione nella R&S con il nuovo E-Cells Lab, che rafforzera’ ulteriormente le nostre conoscenze elettrochimiche per prepararci al futuro’, ha aggiunto.
Nel 2025 6 nuovi modelli, incluso l’elettrico
Ferrari nel 2025 lancerà 6 nuovi modelli, compresa la prima vettura 100% elettrica che, come previsto, arriverà nel quarto trimestre dell’anno, ha anticipato Vigna: “Nel 2024 abbiamo lanciato 3 auto e inaugurato l’e-building. Nel 2025 lanceremo 6 auto inclusa l’elettrica, nel quarto trimestre come previsto”, ha continuato Vigna, sottolineando che “il 9 ottobre prossimo avremo il Capital Markets Day di Ferrari – e in quell’occasione ci saranno anche un sacco di elettroni in giro per Maranello”. Inoltre, ha aggiunto Vigna, “quest’anno il premio di risultato sarà di 14.400 euro per ogni dipendente”.