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Ferrari SF90 Spider: ecco il nuovo modello del Cavallino

Ferrari

La nuova arrivata a Maranello si chiama Ferrari SF90 Spider ed è la versione cabrio della SF90 Stradale. Il nuovo modello, presentato giovedì nel corso di un evento online, è la “prima spider ibrida plug-in di serie del Cavallino Rampante  si legge in una nota – ma si pone anche come riferimento assoluto in termini di performance”.

Le consegne inizieranno a partire dal secondo trimestre del 2021. “Si partirà come primo mercato dall’Europa e poi sarà consegnata negli altri Paesi”, ha specificato Enrico Galliera, Chief Commercial and Marketing Officer di Ferrari.

Il prezzo base in Italia è di 473mila euro, circa il 10% in più della Sf90 Stradale. Questa spider ha un motore turbo da 780 cavalli, affiancato da tre motori elettrici, uno al posteriore e due sull’assale anteriore, che portano la potenza massima disponibile a 1000 cavalli. L’auto, una super car di serie, è dotata di un eManettino che permette di impostare una delle modalità di utilizzo della power unit (eDrive, Hybrid, Performance e Qaulify).

Come la Sf90 Stradale, anche la Sf90 Spider è dotata di trazione integrale on-demand, una prima assoluta per le sportive della Casa di Maranello che consente alla vettura di trasformarsi nel nuovo riferimento per la partenza da fermo: da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi e da 0 a 200 km/h in 7 secondi. Come per la Sf90 Stradale, anche per la Sf90 Spider viene proposto un allestimento specifico disponibile su richiesta per chi volesse estremizzarne l’impostazione da corsa.

La Ferrari SF90 Spider, “che eredita dalla SF90 Stradale l’impostazione da supercar di gamma– prosegue le nota – riesce ad aumentare il piacere di guida e la fruibilità grazie all’ultima versione del tetto rigido ripiegabile. La SF90 Spider è quindi un’auto di rottura, che ridefinisce alcuni dei fondamentali della categoria delle supercar”.

All’inizio del pomeriggio il titolo in Borsa della Ferrari cede lo 0,5%, a 176,60 euro. Nella media degli ultimi 30 giorni, le azioni hanno guadagnato il 14% ed è prevedibile che nei prossimi mesi, con la rotazione innescata dal graduale superamento della pandemia grazie ai vaccini, si apriranno per il Cavallino ulteriori margini di rialzo. Ferrari potrà infatti beneficiare della ripresa del settore del lusso, di quello automobilistico e dello stop alle limitazioni agli spostamenti.

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Categories: Economia e Imprese