Stefano Domenicali, il responsabile della scuderia, sollecitato dal direttore della comunicazione Stefano Lai, ha detto che “quello che abbiamo vinto è il punto di partenza per raccogliere la sfida sportiva anche quest’anno, di alimentare la nostra storia e aumentare i numeri appena visti sullo schermo”. Poi la F138 è stata svelata. “L’obiettivo fondamentale – ha proseguito Domenicali – è dare da subito una macchina competitiva. Purtroppo l’anno scorso abbiamo sofferto il periodo invernale, e non siamo stati subito competitivi. Ora cerchiamo di essere molto più efficaci nella preparazione e dare già in Australia una macchina capace di esaltare i nostri piloti”.
Obiettivo doppio titolo: Felipe Massa lo dice presentando la F138, che porterà al debutto a Jerez. “Spero di portare i due titoli alla Ferrari, é l’unica cosa che vogliamo“. “Speriamo in un campionato competitivo dall’inizio alla fine, perché solo metà non conta”, ha proseguito Massa, durante la presentazione della F138, tornando sulla sua stagione a due volti dell’anno scorso: deludente nella prima parte, in netta ripresa nella seconda. “Sono pronto e carico, mi sto allenando tutti i giorni”, ha detto Massa, che salirà in macchina per le prime prove della nuova vettura a Jerez: “La seconda parte del campionato è stata una continua crescita ed evoluzione”.
“Credo che sarà impossibile quest’anno che ci siano sette vincitori diversi come l’anno scorso nelle prime sette gare”. Parola di Fernando Alonso, che presentando la F138, prevede una lotta tra “massimo due o tre team. Uno di questi deve essere assolutamente la Ferrari”. “Abbiamo una totale fiducia tra di noi, ogni compagno di squadra è un’estensione: siamo una sola persona”, ha aggiunto Alonso, che salirà sulla nuova vettura solo a Barcellona ma, ha assicurato, seguirà con attenzione ogni indicazione che arriverà dai primi test di Jerez.
Luca di Montezemolo, commosso, ha ringraziato Gianni Agnelli e il Drake. “E’ grazie a loro, all’avvocato e al fondatore di Maranello, se la Ferrari è forte”. In un video trasmesso prima del suo discorso, i due protagonisti della storia del Cavallino erano insieme. “Ferrari esporta il 95% dei propri prodotti – ha ricordato Montezemolo – ed è presente in 70 mercati. Ma siamo soprattutto orgogliosi delle nostre radici, dell’Emilia. La Ferrari è grande parte delle eccellenze del nostro Paese, ne siamo orgogliosi”.
“E’ sempre un’emozione vedere una nuova macchina. Bella, brutta… l’importante è che vada bene”. E’ l’auspicio di Luca di Montezemolo, parafrasando il fondatore, Enzo Ferrari.
Pensa che sarebbe utile per la Ferrari avere insieme Fernando Alonso e Sebastian Vettel? “Penso di no, assolutamente”, è stata la secca risposta del presidente della casa di Maranello Luca di Montezemolo alla domanda, tormentone degli ultimi mesi in Formula 1