Nonostante la delusione ancora calda per la sconfitta subita dalla Mercedes di Lewis Hamilton nel mondiale di Formula Uno, la Ferrari può sorridere, eccome. Il titolo della Rossa continua a guadagnare, seguendo il trend di crescita delle ultime settimane. Nella mattina di mercoledì ha aperto in positivo (+1,3%) a 104,20 euro, nuovo record.
Il 2 novembre saranno presentati i risultati del terzo trimestre 2017, e l’obiettivo dichiarato di Maranello era quello di superare entro questa data la soglia di 100 euro ad azione. Obiettivo raggiunto con successo. Le azioni Ferrari continuano ad essere fra le migliori del listino italiano.
Dal 4 gennaio 2016, giorno dell’esordio in Borsa, il titolo ha guadagnato il 131%, facendo registrare una performance forse inaspettata all’inizio. Bloomberg stima una crescita sia a livello di fatturato che di marginalità.
Gli investitori sembrano dunque voler scommettere sulle prossime mosse strategiche di Maranello: un Suv targato Ferrari che – il presidente e ad Sergio Marchionne preferisce chiamare Utility Vehicle, in quanto il Cavallino è in grado di ridefinire i segmenti del mercato – e la nuova FXX-K Evo, un prototipo da corsa non omologato per uso stradale che sarà prodotto in serie super limitata al prezzo unitario di circa 4 milioni