Tentazione orientale per la Ferrari. Nelle scorse settimane diverse banche d’affari hanno contattato la Fiat per proporre una quotazione del cavallino rampante sulla Borsa di Hong Kong. L’Ipo potrebbe valutare la società fino a 6,3 miliardi di dollari, secondo alcune stime degli analisti.
Per il momento, dal Lingotto si rifiutano di commentare l’indiscrezione. Ricordano soltanto le risposte secche dell’amministratore delegato, Sergio Marchionne, che più volte ha negato di voler mettere la Ferrari sul mercato. Almeno per il momento.