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Ferragamo: ricavi 2024 in calo del 10,5%, ma segnali di ripresa negli Usa e in Europa. Il titolo vola in Borsa

Nonostante il calo del fatturato nel 2024, Salvatore Ferragamo chiude l’anno con segnali incoraggianti grazie al buon andamento del canale diretto in Europa e negli Usa, mentre l’Asia Pacifico fatica a riprendersi

Ferragamo: ricavi 2024 in calo del 10,5%, ma segnali di ripresa negli Usa e in Europa. Il titolo vola in Borsa

Salvatore Ferragamo vola in Borsa. Nonostante il calo del fatturato del 10,5% nel 2024, il titolo del gruppo fiorentino registra un balzo del +7,7% a 7,84 euro per azione a Piazza Affari (dopo aver oscillato tra un minimo di 7,55 euro e un massimo di 8,08 euro). Il mercato ha premiato i segnali incoraggianti registrati negli ultimi mesi, in particolare nel canale direct to consumer (dtc) in Europa e negli Stati Uniti, oltre all’accelerazione registrata a inizio 2025. È quanto emerge dai dati preliminari del 2024.

Ferragamo in rally dopo conti quarto trimestre 2024: bene il canale diretto

Il gruppo ha chiuso il 2024 con un fatturato di 1,03 miliardi di euro, incluso un contributo positivo di 5 milioni di euro dal cash flow hedging (in calo rispetto ai 17 milioni del 2023). Nel quarto trimestre, i ricavi preliminari consolidati hanno raggiunto 291 milioni di euro, segnando una diminuzione del 4% a cambi costanti e del 6,7% a cambi correnti rispetto allo stesso periodo del 2023. Anche il cash flow hedging ha subito una contrazione, passando da 4 milioni di euro a 200 mila euro.

Nell’ultimo trimestre del 2024, il canale dtc ha trainato la ripresa in Europa e Stati Uniti, con crescite a doppia cifra rispetto al quarto trimestre del 2023. Al contrario, l’Asia Pacifico è rimasta debole, pur mostrando un leggero miglioramento. I canali wholesale e travel retail, invece, hanno sofferto, anche a causa di una diversa tempistica delle consegne.

Le categorie trainanti: borse e calzature

“Nel 2024 abbiamo completato il rinnovamento dell’offerta di prodotto, ridisegnando e arricchendo la nostra proposta. Nel quarto trimestre la performance positiva del canale dtc primario è stata trainata dalle borse e si è estesa alle calzature, in particolare grazie a nuove icone di successo, come la borsa Hug e la ballerina Zina”, ha dichiarato l’amministratore delegato Marco Gobbetti.

Ferragamo guarda al futuro con moderato ottimismo: “Gennaio riscontra un’accelerazione della crescita del canale direct to consumer, anche se supportata dalle diverse tempistiche legate al capodanno cinese e da una base di confronto favorevole rispetto allo scorso anno”. Il gruppo fiorentino, pur consapevole delle incertezze del mercato globale, punta a capitalizzare le basi gettate nel 2024 per continuare il proprio percorso di trasformazione e crescita.

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