Wall Street al record con Janet Yellen. I listini americani reagiscono al discorso che la numero uno della Federal Reserve al Congresso Usa per la presentazione del rapporto di metà anno.
L’attenzione è tutta concentrata sulle possibili notizie relative ai prossimi rialzi dei tassi di interesse e sulle tempistiche del piano di riduzione del bilancio da 4.500 miliardi dell’Istituto centrale americano.
Scendendo nei dettagli, in base a quanto si legge nel documento pubblicato prima dell’inizio dell’audizione, la banca centrale americana continuerà ad aumentare “in modo graduale” i tassi di interesse, in modo da “sostenere l’espansione economica”. Per quanto riguarda invece la riduzione del bilancio, le azioni “inizieranno quest’anno”, ma non c’è ancora una tempistica precisa. Il Fomc “prevede attualmente di cominciare ad applicare il programma di riduzione del budget quest’anno, dato che l’economia evolve ampiamente come anticipato”.
Non solo: “Non sarà necessario un forte aumento dei tassi d’interesse nei prossimi due anni per arrivare ad ottenere una politica monetaria neutrale, considerando che al momento sono già abbastanza bassi rispetto agli standard storici”. Questo quanto si legge nel testo. L’economia Usa “continuerà ad espandersi ad un ritmo moderato nei prossimi due anni e il mercato del lavoro in qualche modo si rafforzerà ulteriormente”, ha aggiunto il numero uno della Fed.
La prossima riunione della Fed è il 25 e 26 luglio. A giugno i tassi erano stati alzati, per la seconda volta nel 2017, a un range tra 1 e 1,25%.
L’Effetto Yellen ha dato vigore alle borse. Il Dow Jones a New York è salito dello 0,72% a 21.567 punti, toccando un nuovo record storico.
(Ultimo aggiornamento ore 16.40)
La prossima riunione della Fed è il 25 e 26 luglio. A giugno i tassi erano stati alzati, per la seconda volta nel 2017, a un range tra 1 e 1,25%.