Ottime notizie dagli Stati Uniti per Fiat Chrylser Automobiles. Secondo quanto reso noto dal sindacato UaW, la più grande associazione sindacale USA del settore auto, la maggioranza dei lavoratori iscritti avrebbe detto sì al contratto collettivo quadriennale che verrà applicato in tutti gli stabilimenti FCA in America e servirà da base di partenza per le contrattazioni di Ford e General Motors.
Dopo la bocciatura della prima bozza di contratto, è arrivato il via libera da parte dei lavoratori degli stabilimenti più grandi, vale a dire Kokomo (Indiana), Warren e Dundee (Michigan) e Belvidere (Illinois), che rappresentano circa un terzo dei 40 mila dipendenti Fiat iscritti al sindacato.
L’associazione ha diramato anche le percentuali di voto: i lavoratori della produzione hanno votato sì con una maggioranza del 77%, mentre i lavoratori più specializzati hanno dato il loro assenso con una maggioranza del 72%.
Ricordiamo che lo scorso 8 ottobre Uaw aveva revocato uno sciopero in seguito ad un accordo di principio trovato tra le due parti dopo la bocciatura della prima bozza di contratto. Il risultato di questa prima votazione non è ancora definitivo, ma spiana la strada all’OK finale, che autorizzerà i vertici del sindacato a trattare con le altre case auto.
