L’idea di rivoluzionare le relazioni sindacali facendo partecipare più direttamente i lavoratori alle vicende aziendali, anche a costo di scombinare vecchie liturgie sia delle organizzazioni sindacali che di Confindustria, Sergio Marchionne l’ha sempre avuta. Ora vuole cambiare la struttura dei salari con una nuova politica retributiva.
Per questo Marchionne ha illustrato ai sindacati il progetto di Fca (Fiat Chrysler Automobiles) per cambiare il sistema retributivo dei lavoratori degli stabilimenti in Italia. Il punto centrale è quello di legare i salari ai risultati aziendali facendo partecipare direttamente i dipendenti ai risultati di produttività, qualità e redditività.
Il progetto, che si colloca all’interno del piano industriale 2015-2018 di Fca, prevede un sistema di bonus per i lavoratori legati ai risultati che potrà arrivare fino al 20% dell’attuale salario.
Fca prevede di destinare ai bonus un importo pari a un massimo di 600 milioni di euro in quattro anni