La Fiat Chrysler Automobile ha fissato per il 29 novembre, presso la sede del Lingotto, l’incontro con i massimi vertici aziendali del gruppo, richiesto dalle organizzazioni sindacali FIM UILM FISMIC UGLM AQCFR, per discutere della implementazione degli investimenti per gli stabilimenti italiani previsti dal Piano Industriale 2018-2022.
“Come organizzazioni sindacali avevamo inviato la lettera di richiesta d’incontro il 10 ottobre scorso – recita un comunicato congiunto delle sigle coinvolte -, dove pur esprimendo il proprio parere positivo sul piano industriale 2018-2022, nello stesso tempo ribadivamo l’esigenza di procedere urgentemente al dettaglio delle assegnazioni produttive per ciascuno stabilimento definendo la tempistica e relativi investimenti. Diamo una valutazione positiva alla convocazione. Ci aspettiamo che ci vengano date risposte concrete per tutti gli stabilimenti italiani in modo da rispondere positivamente alle preoccupazioni che avevamo evidenziato vista la situazione produttiva in peggioramento. Ci aspettiamo che nei prossimi giorni anche i vertici di CNHI ci inoltrino analoga convocazione”.
Nello stesso tempo, nella giornata di giovedì 25 ottobre le segreterie nazionali di Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr hanno convocato per lunedì 5 novembre a Roma, tutti i rappresentanti sindacali degli stabilimenti italiani di FCA, CNHI e FERRARI, per la presentazione della piattaforma unitaria con le richieste per il rinnovo del Contratto Collettivo in scadenza il prossimo 31 dicembre 2018.
“Si è concluso in questi giorni – dice un comunicato sindacale – il percorso di preparazione della piattaforma unitaria che ha coinvolto dopo un lungo lavoro mesi le segreterie nazionali e le RSA di tutti gli stabilimenti in rappresentanza di tutti i lavoratori dei Gruppi FCA, CNHI e FERRARI. Come organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto il Contratto Collettivo Specifico di Lavoro (CCSL), abbiamo già inviato nel mese di settembre formale disdetta per attivare le procedure necessarie ad avviare il negoziato per il rinnovo del contratto 2019-2022. Dopo l’assemblea nazionale dei delegati sindacali, a cui parteciperanno anche i segretari nazionali e generali delle organizzazioni sindacali, si procederà nella giornata di giovedì 8 novembre e venerdì 9 alla votazione delle RSA di tutti gli stabilimenti e alla campagna di coinvolgimento e partecipazione dei lavoratori nelle assemblee di fabbrica”.